Ha inizio oggi, lunedì 21 novembre, e proseguirà fino a domenica 27 prossimo (con qualche evento previsto anche fino al 30), la prima Settimana della cucina italiana nel mondo, un evento importante all’anno zero che Identità Golose ha promosso e supportato fin dai primi passi, staccati nel marzo 2015, prima ancora che Expo Milano avesse inizio.
La portata dell’evento, voluto con forza dal ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, dal ministero degli Esteri Paolo Gentiloni e dal sottosegretario allo Sviluppo economico Ivan Scalfarotto, è ben riassunta da una serie di cifre: nella settimana che inizia oggi ci saranno 1.300 eventi in 105 Paesi nel mondo, coordinati dalla rete all'estero della Farnesina. 295 le sedi diplomatiche coinvolte. 173 le conferenze, incontri con gli chef e dibattiti sulla tradizione gastronomica italiana. 98 gli eventi promozionali realizzati in collaborazione con i ristoranti italiani locali e fiere. 151 show cooking e master class. 334 appuntamenti a tema dedicati alla scoperta dei sapori italiani. 23 concorsi e premiazioni per la cucina italiana di qualità. 32 seminari tecnico-scientifici e accademici. 390 proiezioni di film e documentari, rappresentazioni teatrali legati al tema del cibo. 32 mostre di design, arte e fotografia dedicate alla cucina.

Il tweet di João Vale de Almeida: «E' un privilegio», ha dichiarato l'ambasciatore dell'Unione Europea all'Onu, «incontrare Massimo Bottura, il migliore chef del mondo oggi all'evento #FoodieViaEmilia, per promuovere i grandi prodotti italiani. EU=qualità»
Motore dell’evento è l’associazione
Ambasciatori del Gusto,
presentata il 26 ottobre scorso a Villa Madama, «una realtà senza scopo di lucro», leggiamo nello statuto, «espressione dell’eccellenza della ristorazione e della pasticceria italiana, che intende rappresentare in ogni suo aspetto e declinazione». Nel consiglio direttivo figurano
Carlo Petrini (presidente onorario),
Paolo Marchi (vicepresidente),
Cesare Battisti (segretario generale),
Renato Bosco,
Mariella Caputo,
Moreno Cedroni,
Carlo Cracco,
Alessandro Gilmozzi,
Pietro Leemann,
Roberto Petza,
Marco Sacco.
Presidente dell’associazione è Cristina Bowerman. La cuoca pugliese è appena tornata a Roma da Los Angeles: essendo giovedì 24 prossimo il Giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti, la Settimana in terra americana è stata anticipata rispetto al resto del mondo. L’abbiamo sentita mentre era in viaggio. «Ho fatto un 4 mani con Nancy Silverton all’Osteria Mozza: lei è la donna che ha portato i concetti di pizza di qualità e lievito madre negli Stati Uniti, una pioniera».

Cristina Bowerman, da Los Angeles a Santiago del Cile, via Roma (nella foto tratta dal post di Foodiamo, è in California)
«Con l’
Ice di Los Angeles e l’
Accademia della Cucina Italiana, una realtà molto forte quaggiù, abbiamo organizzato una masterclass legata ai formaggi, un
garden party ben riuscito, curato da
Antonio Murè di
Barrique a Venice Beach. E una cena al ristorante di
Cipriani per 220 persone: ho cucinato due piatti col resident chef, è andata bene». Riflessione generale: «Ho notato una grandissima presenza dei media e autorità italiane. Mi auguro che il prossimo anno la cerchia del pubblico possa estendersi ancora di più ai media locali».
A breve ripartirà per il Cile, con
Christian e
Manuel Costardi del
Cinzia di Vercelli: saranno impegnati insieme in una serie di iniziative importanti, tra cui anche due cene per 60 persone – una al ristorante
Boragò di Santiago del Cile – e un cocktail party. «Ho chiesto di incontrare donne rappresentative della gastronomia cilena: sarà un bel momento». In terra americana si è battuto al solito come un leone
Massimo Bottura, incassando lodi autorevoli tra Washington e New York (vedi la foto qui in alto, e il
profilo twitter del modenese).

Il pasticciere Corrado Assenza è in partenza per la Svezia. Lo seguiremo
Da oggi, la cascata di
altri appuntamenti. Noi seguiremo il grande pasticciere siciliano
Corrado Assenza, protagonista di 5 iniziative importanti a Stoccolma, in collaborazione con
Caffè Italia di
Johanna Ekmark: tavole rotonde, confronti con importanti cuochi locali, laboratori nell’Istituti di cultura italiano, cene di gala nell’ambasciata…
Viviana Varese di
Alice sarà in India a Nuova Delhi, a cucinare tra le altre cose nella residenza dell’Ambasciatore d’Italia e a tenere masterclass nell’Istituto italiano di cultura.
Marco Sacco del
Piccolo Lago sarà impegnato ad Hong Kong in una cena di gala al ristorante isola. Il pugliese
Rosario Di Donna a Shanghai per degustazione di piatti tipici della sua terra.
Sandro e
Maurizio Serva della
Trota saranno il 30 novembre a Bucarest per una cena di gala col presidente rumeno all’Ambasciata capitolina.
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