08-02-2024

Passione cioccolata calda: 5 tazze fumanti da non perdere a Milano

Un vero must dell'inverno, che dà il meglio di sè se preparato con cacao di alta qualità e cura artigianale. Ecco 5 indirizzi per un pomeriggio davvero felice

Cioccolata calda delle mie brame...chi è la più buona del reame? La scelta la lasciamo a voi, ma quel che è certo che Milano offre tante occasioni per pomeriggi divertenti da scaldare con una bella tazza di cioccolata calda. Ecco alcuni indirizzi che sono una garanzia...

 

 

GUIDO GOBINO

Guido Gobino

Guido Gobino


Vero artigiano del cioccolato, la nostra storia del marchio inizia nel 1964 quando Giuseppe Gobino, grazie all’esperienza maturata dal 1950 nella raffinazione del cacao, entra a far parte dell’azienda come direttore di produzione. Diventa poi l’unico proprietario nel 1980, e l’azienda avvia un processo approfondito di specializzazione e ricerca nel settore del Cioccolato, dedicando la massima attenzione ai prodotti tipici locali come il Giandujotto e la crema di Gianduja. Dal 1985 Guido Gobino entra a far parte dell’azienda e fin da subito apporta diversi cambiamenti che trasformeranno il panorama del cioccolato artigianale di Torino e, oggi, possiamo dire internazionale, visto che la fama esce anche dai nostri confini. Le migliori materie prima si ritrovano anche nelle cioccolate calde: dense, golose, ma mai troppo dolci per far sentire la qualità del cacao e del latte. Le sue linee si trovano anche da Armani per cui crea una linea personalizzata Armani/Dolci by Guido Gobino. Ad esempio per festeggiare San Valentino, propone un cioccolatino a forma di cuore e una pralina decorata, entrambi nei due gusti limited edition: cioccolato al latte con albicocca e cioccolato bianco con mandorle di Sicilia e curcuma.
Indirizzo: corso Giuseppe Garibaldi 35, Milano

 

MARCHESI 1824

Marchesi 1824

Marchesi 1824


Lo storico "salotto milanese" scalda le giornate del capoluogo con una lunga lista di possibilità dolci. C'è anche una nuova selezione di cioccolate calde: per quanto riguarda le cioccolate, classica, con cacao e cioccolato di alta qualità, con arancio candito e cannella, cioccolata calda con panna montata e zenzero in polvere e candita. Si continua con la cioccolata calda con liquore al whisky, cioccolata calda con panna montata e scaglie di lampone, per arrivare al gioco di caldo-freddo con la c ioccolata calda con gelato alla vaniglia. Se siete dei veri chocolate addicted da non perdere la torta icona per festeggiare i 200 anni della Pasticceria Marchesi: la Meringata al cioccolato. Due strati di meringa al cioccolato si alternano a un cremoso alla nocciola e a un soffice pan di spagna al cioccolato, imbevuto in una leggera bagna analcolica alla vaniglia. Il tutto è rifinito da una chantilly al cioccolato fondente e decorato con una granella di meringa e soffici ciuffetti di crema al cioccolato.
Indirizzo: via S. Maria alla Porta 11/a, Galleria Vittorio Emanuele II, via Montenapoleone 9, Milano

 

 

ENRICO RIZZI

Enrico Rizzi

Enrico Rizzi


Il pastry chef Enrico Rizzi ha pensato a tante novità per l'inverno. Tra le nuove creazioni della collezione "Cioccolati Rari" la cioccolata Bianca Glaciar Colombia 35%, con note intense di fave di cacao; quella al Latte Limeira Brasile 50% con note di malto e caramello; la Fondente ER 71,4%, con buona aromaticità, amarezza e sentori di frutta secca tostata; e la Fondente Tumaco Colombia 85%, amara, con toni dolci e note di cacao. Due anche le cioccolate appartenenti alla serie "Esclusive" la Fondente Chuao Criollo Venezuela 70% (gusto rotondo, note di frutti rossi, cacao e miele) e la Fondente Porcelana Criollo Venezuela 72% (con note di crosta di pane, pregiata rotondità e dolcezza). La terza linea di cioccolate calde comprende l'Aomori (con cioccolato bianco al tè verde Matcha del distretto di Kyoto e sesamo nero tostato); Sinfonia dei Golosi (cioccolato al caramello, granella di fave di cacao e sale); Sinfonia delle Calandre (cioccolato bianco allo zafferano con liquirizia); Sinfonia di Sicilia (cioccolato alla mandorla, fiori d'arancio, canditi d'agrumi e gelsomino); Sinfonia Maracaibo (cioccolato al latte e frutto della passione) e da ultimo la Sinfonia (cioccolato ruby al litchi, lampone e rosa). Insomma...più gourmet di così!
Indirizzo: via Cesare Correnti 5, Milano

 

GAY ODIN
È il 1888 quando il giovane pasticciere piemontese Isidoro Odin lascia la sua Val Pellice per trasferirsi a Napoli. Si innamora della città, tanto che si trasferisce per sempre, portando la sua arte e aprendo una bottega nel centro di Chiaia. Ancora oggi il segreto di Gay Odin è nella lavorazione di un cacao come il Criollo, importato crudo e tostato a legna, e considerato tra i migliori al mondo che si ottiene un cioccolato artigianale d’eccellenza. Ogni prodotto è fatto a mano: i nudi, le diverse tipologie di cioccolatini, le tavolette, il cioccolato Foresta fondente e al latte, fino alle cioccolate calde che potrete degustare nel punto vendita di San Giovanni sul Muro.
Indirizzo: via San Giovanni sul Muro 19, Milano

 

ZAINI
Ultima tappa, non meno eccellente: il locale suggestivo della Zaini, che comprende shop e degustazione, e si trova ancora nella sede antica dove fu aperta la prima fabbrica di cioccolato Zaini nel 1913. Una vera pausa gourmand per cioccolate calde e torte all'insegna della classicità e della genuinità.
Indirizzo: via De Cristoforis 5, Milano


Dolcezze

Anticipazioni, personaggi e insegne del lato sweet del pianeta gola

Annalisa Leopolda Cavaleri

di

Annalisa Leopolda Cavaleri

giornalista professionista e critico enogastronomico, è docente di Antropologia del Cibo e food marketing all'Università di Milano e all'Università Cattolica. Studia da anni il valore simbolico del cibo nelle religioni e collabora con alcune delle più importanti testate del settore

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