L’elegante ristorante di Notting Hill ha sfiorato la terza stella Michelin per un decennio, finché la chiusura del 2020, vociferata come definitiva, sembrava averne segnato la fine. E invece, come in una favola, ha riaperto in segreto ed è stato finalmente premiato dalla rossa con il massimo riconoscimento, consegnato allo chef patron Brett Graham tra le lacrime.
Oggi The Ledbury è un ristorante più contemporaneo, rinnovato nel look e nell’esperienza, che offre esclusivamente menu degustazione. È una cucina più tecnica ed elaborata, con molta più attenzione alla stagionalità dei piatti e degli ingredienti. La passione di Graham rimane la selvaggina, che caccia personalmente (alcuni piccoli trofei sono esposti nella toilette degli uomini), ed è da sempre un elemento centrale del menu. Inoltre, lo chef alleva pregiati maiali iberici nella propria tenuta e coltiva funghi direttamente nel ristorante, in una cella a vista allestita lungo il corridoio.
Nato a Modena, si è trasferito a Londra nel 2007 dove prende una laurea in Giurisprudenza mentre suona pop-rock con la sua band e si mantiene lavorando come chef. Nel 2011 fonda The Upcoming, magazine culturale online di cui cura la sezione food & drinks. Non manca a un’edizione della Mostra del Cinema di Venezia dal 2001 e ne fa un vanto
Nato a Modena, si è trasferito a Londra nel 2007 dove prende una laurea in Giurisprudenza mentre suona pop-rock con la sua band e si mantiene lavorando come chef. Nel 2011 fonda The Upcoming, magazine culturale online di cui cura la sezione food & drinks. Non manca a un’edizione della Mostra del Cinema di Venezia dal 2001 e ne fa un vanto