Uno degli aspetti più entusiasmanti del mondo della gastronomia è conoscere nuovi paesi attraverso gli ingredienti e il loro uso. Se fatto bene, possiamo sapere molto di un luogo, storia, cultura, tradizioni. Tala Bashmi è indubbiamente la cuoca più rilevante del Bahrein, unica ambasciatrice di questa piccolissima isola non battuta dal turismo (men che meno dal turismo gastronomico).
Con Fusions by Tala la chef sta aprendo una finestra sulla cultura gastronomica del suo paese, valorizzando ingredienti come datteri, cuori di palma, gambi bianchi bahreiniti, agnello, melanzane, mehyawa (salse di pesce fermentato speziate) e lime nero, ma anche ingredienti meno conosciuti (o usati) come il polline di palma che cresce come un bouquet con piccoli granelli e che, sebbene i cuochi non lo utilizzino molto, per secoli, gli arabi ne facevano uso per curare malattie e infertilità.
Da Fusions, il polline viene servito appena sbollentato, condito con sale di riccio di mare e uova di trota per esaltarne il gusto. Un piatto acuto e delicato, degno di nota. Tra gli altri, mais dolce locale con gamberi, porri con vongole e finger lime e saloona di granchio, burro di gamberi e pomodoro fermentato.
Food & wine writer slovena, lavora per la televisione nazionale e collabora con Fine Dining Lovers e Gasterea Magazine. È co-autrice del libro di Ana Ros “Sun and Rain” (Phaidon)
Ristorante con camere
Food & wine writer slovena, lavora per la televisione nazionale e collabora con Fine Dining Lovers e Gasterea Magazine. È co-autrice del libro di Ana Ros “Sun and Rain” (Phaidon)