Sono anni che la lavagna affissa alla parete di SantoPalato parla un linguaggio confortevole, che sa di Italia, di casa, semplicità e pensiero. In pastello colorato si leggono sullo sfondo nero Polpette di coda alla vaccinara, Ziti alla Genovese, peperoni arrostiti e cicoria ripassata: tradizioni italiane preparate con criterio, rispetto e gentilezza.
Tutto parte da Sarah Cicolini, abruzzese di Guardiagrele (Chieti), che nel tempo ha saputo portare nella sua trattoria una cucina romana, che rilegge la tradizione senza tradirla, aggiungendo una tecnica o magari sottraendo un grasso a preparazioni che affondano le radici nella nostra memoria. Ecco quindi la frittata con regaje di pollo, la brioche di grano arso con crema chantilly e ancora le sue leggendarie amatriciana e carbonara.
La carta dei vini è ampia e ricca con etichette dall’Italia e dal mondo accuratamente selezionate.
romana di Trastevere, classe ’99, sin da piccola mangia fuori, ricercando tavole sempre più fuori dagli schemi. Specializzanda in Dermatologia e Venereologia al Policlinico Umberto I di Roma, ha l’obiettivo futuro di coniugare le sue più grandi passioni: la cucina e la medicina
PORTAMI LÌ
romana di Trastevere, classe ’99, sin da piccola mangia fuori, ricercando tavole sempre più fuori dagli schemi. Specializzanda in Dermatologia e Venereologia al Policlinico Umberto I di Roma, ha l’obiettivo futuro di coniugare le sue più grandi passioni: la cucina e la medicina