Adoriamo andare in un ristorante senza alcun tipo di aspettativa. Fino a qualche tempo fa, Nuema non era una meta per foodies che piuttosto prediligevano il Peru, San Paolo in Brasile o, più recentemente, Bogotà, ma non Quito. Nuema, unico ristorante ecuadoriano della World’s 50Best, ha acquisito il ruolo di ambasciatore della nazione. I proprietari, marito e moglie, hanno raccolto la sfida mettendo in mostra il meglio di una nazione così ricca di prodotti ed estremamente versatili. Potremmo scrivere un intero saggio solo su quanto ricchi di sapore siano i coloratissimi frutti dai nomi esotici impronunciabili.
Aragoste dalle Galapagos, arapaima dall’Amazzonia, tuberi dalle Ande, cacao dalla foresta pluviale… hanno tutto – a portata di mano. Alejandro Chamorro, formatosi al Noma, si occupa delle portate salate e Pia Salazar ha contribuito ad accendere i riflettori su Nuema e sull’Ecuador, creando alcuni dei dessert più interessanti in circolazione. Un esempio: alghe bianche carnose trattate con il cocco e servite con cocco e lievito, una trovata avanguardista sulle texture che stimola la mente.
articolo a cura degli autori di Identità Golose
Tavoli all’aperto
+
articolo a cura degli autori di Identità Golose