Cantina Nicola è una bella sorpresa. Tra i vigneti che costellano il Monferrato ecco un ristorante – annesso all’attigua cantina – tutto al femminile, comanda Alessia Rolla, classe 1990, un nome che ci siamo appuntati perché esprime una personalità (anche, ma non solo) gustativa tutt’altro che banale. La base di partenza sono i prodotti locali, quindi una tradizione piemontese di creste di gallo, lumache e paste ripiene che fanno molto spiritus loci e rimandano a un attorno fertile e produttivo.
La Rolla però vanta una marcia in più. Centrifuga le suggestioni territoriali in un sistema personale e ampio, gioca con il proprio istinto gustativo (che scommettiamo: è innato, quindi promettente) incasellando il Monferrato in prospettiva vasta, che comprende miso e garum, rosa canina e liquirizia. Nei nostri assaggi, sono eccellenti i doppi ravioli, ossia quelli “berligot” ispirati ad Anne-Sophie Pic, total veg, l’impasto con tè matcha, il ripieno di ricotta al latte di fico con cedrina, erba di San Pietro e maresina: belli, amarostici, con la sfoglia perfetta e il ripieno che esplode. E poi notevoli anche i Ravioli di coniglio, in questo caso in foggia tradizionale.
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it
Ristorante con camere
classe 1974, giornalista professionista, si è a lungo occupato soprattutto di politica e nel tempo libero di cibo. Ora fa esattamente l'opposto ed è assai contento così. Appena può, si butta sui viaggi e sulla buona tavola. Caporedattore di identitagolose.it