Acqua Panna S.Pellegrino Ceretto The Fork

Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle

Tradizione/Innovazione
Puglia

L'AltroBaffo

Tavoli all’aperto

Insieme a qualche altro importante indirizzo, ha fatto la storia della ristorazione salentina. Si chiama LaltroBaffo, e si trova nel cuore del borgo antico di Otranto, in posizione privilegiata tra la cattedrale e il castello. Castello che con orgoglio si lascia ammirare da chi prende posto nella deliziosa veranda del locale, tale da contendersi il primato dell'accoglienza con la panoramica terrazza del piano superiore, o con la sobria essenzialità della saletta interna.

Si potrebbe pensare a una sorta di simbiosi tra il fascino solare e lineare degli ambienti, e le eleganti operazioni di cucina di Cristina Conte, che riescono a regalare ai piatti una precisa identità di sapori con un limitato numero di ingredienti, e con delicati tocchi di apparente semplicità. Come nel caso della Carbonara ai ricci di mare, che ormai è entrata nell'immaginario collettivo della gastronomia regionale; o della Spigola con bietola, salsa di bietole e limone salato. Un capolavoro! Mentre Alessandro Panigada si occupa degli ospiti con un tono di signorilità che valorizza la professionalità.

 

Vincenzo Rizzi
Vincenzo Rizzi

professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno

Perché fermarsi
per il perfetto equilibrio tra l'eleganza e l'identità dei sapori

Chef

Cristina Conte

Sous-chef
Najib Jamali
Ai dolci
Cristina Conte
In sala
Christian Villani
In cantina
Alessandro Panigada

Contatti

+390836801636
via Cenobio Basiliano 23
73028 - Otranto (Lecce)
PORTAMI LÌ
Chiusura
domenica a cena e lunedì a pranzo
Ferie
variabili
Menu degustazione
65, 85 euro
Antipasto
18 euro
Primo
24 euro
Secondo
25 euro
Dolce
10 euro
Consulta il menu

Tavoli all’aperto

Perché fermarsi
per il perfetto equilibrio tra l'eleganza e l'identità dei sapori
Vincenzo Rizzi
Vincenzo Rizzi

professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno