Le tante vite de La Saletta. Ma quanta energia c’è dietro questo progetto? In origine era proprio una saletta e si friggeva, nulla di più. Ora le sale sono tre e il ristorante algherese è una delle insegne più convincenti di tutta l’Isola. Il merito va tutto a Gianluca Chessa e a sua sorella Romina e a uno staff d’eccezione capitanato da Adriano Zucca. Qui dentro c’è tutto. C’è l’anima della trattoria, e si vede dall’informalità del servizio, dagli arredi che trasudano Sardegna; c’è il ristorante classico, con i suoi sapori decisi e le materie prime che dominano; c’è la modernità, la visione, lo sguardo verso il futuro e lo si evince da tecniche innovative, accostamenti azzardati, ricette rivoluzionate.
E c’è anche, infine, l’osteria con una carta dei vini divertente, non scontata, con bottiglie da provare e riprovare. Niente carta, solo tre menu. Ma qui, come detto, il cambiamento è all’ordine del giorno. Ma siamo certi che, finché ci sarà la Chessa Gang ci sarà sempre un motivo per venire qui. E non importa se un giorno assaggeremo la pecora (servita con garum e yoghurt) o l’anguilla proposta con sapa e melissa. Qualsiasi cosa ci proporranno non ci annoieranno mai.
sardo per passione, vino e birra di qualità sono il segreto della sua giovinezza. Lavora dal 2005 al Gambero Rosso e nella vita si divide volentieri tra la penna e il bicchiere
Tavoli all’aperto
sardo per passione, vino e birra di qualità sono il segreto della sua giovinezza. Lavora dal 2005 al Gambero Rosso e nella vita si divide volentieri tra la penna e il bicchiere