Musciora

Prima che un ristorante Musciora è una bella storia da raccontare. L’ideatore è Danilo Delrio, giovane, appassionato, innamorato del lavoro di sala. Suo padre, Tonino è un grande chef, da sempre nelle cucine nei luoghi storici della ristorazione algherese. Ma quando Danilo parla al babbo del progetto Musciora, il cuoco di lungo corso non ne vuole sentir parlare, anzi, cerca di distogliere il giovane dall’idea di aprire un ristorante. Ma la caparbietà di Danilo non lo fa di certo arrendere.

Musciora apre ed è subito un successo. Un successo che pian piano travolge anche Tonino che si ricrede, a tal punto dal portarlo a rimettersi ai fornelli. È così che l’insegna spicca il volo ed ora riesce bene ad esprimere un po’ tutto. Si percepisce l’energia della gioventù, si evince bene il carisma di un professionista della cucina, il tutto in un ambiente curato, elegante, ma molto informale e accogliente. Niente carta, ma tre menu degustazione, uno dedicato al mare, uno alla terra, un altro chiamato Esperienza Musciora che riassume in otto portate il meglio della proposta. Poco più in là, sulla stessa via, La Bottega di Musciora, per un bicchiere o uno spuntino sfizioso.

Giuseppe Carrus

sardo per passione, vino e birra di qualità sono il segreto della sua giovinezza. Lavora dal 2005 al Gambero Rosso e nella vita si divide volentieri tra la penna e il bicchiere