Ambiente elegante, carne di alta qualità, griglia sempre accesa e il tocco curato di un giovane chef di talento che sa andare con convinzione anche verso il vegetale. Quintale non perde il suo focus principale - cioè quello di essere la casa perfetta per gli amanti del profumo di brace - ma, con lo chef Davide Modesti, acquista nuova profondità e più sfaccettature "green".
Lo dimostrano piatti come l'Uovo morbido, spuma di patate, funghi cardoncelli e crostini al burro, il Porro fondente, il suo fondo e nocciole, e il Risotto di zucca e paprika affumicata. Insomma, con lo chef Modesti Quintale può finalmente vantare una doppia anima.
Attenzione però, la carne non viene dimenticata e resta regina, senza mai perdere la filosofia antispreco con la valorizzazione anche di parti considerate meno nobili. Ottime, per esempio, le Animelle al burro, scalogno in agrodolce e composta di arance, che si sciolgono in bocca, tra piacevoli contrasti. Da provare la mitica Tartare di Quintale e lo Spiedo con costine, coppa di maiale di Mora romagnola. Interessante carta dei vini che contempla, come è giusto che sia, le ottime etichette di casa Moretti.
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri
Tavoli all’aperto
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri