In Toscana, terra nota per la tradizione carnivora, spicca la piacevole novità del ristorante ideato da Fabrizio Marino, con una proposta vegana e vegetariana di alto livello. Dopo un lungo percorso al Joia di Milano, Fabrizio ha deciso di tornare a casa e aprire il proprio locale, dimostrando grande coraggio e visione innovativa, moderna e attenta alla parte nutrizionale.
Il menu propone opzioni di menu degustazione, con piatti originali e ricercati, come il Fungo cardoncello al tegame con molte erbe, purè di patate, mela sciroppata e giardiniera, o gli Gnocchi di patate con cime di rapa e beurre blanc alle castagne. I piatti variano grazie all’alternarsi delle stagioni. Degna di nota è l’accurata selezione di formaggi, proposti anche in versione fusa, e la sezione dedicata ai dessert, con dolci ben eseguiti e una piccola pasticceria raffinata.
Il servizio si distingue per attenzione e cordialità, mentre la carta dei vini offre una selezione interessante di etichette, perfettamente in linea con la filosofia del locale. Un bell’esempio che dimostra come la cucina vegetale possa brillare anche in un territorio legato alle tradizioni.
fiorentino, classe 1963, è un gastronomo, sommelier, cuoco, giornalista, commediografo, scrittore, autore e conduttore radiotelevisivo italiano
Tavoli all’aperto
fiorentino, classe 1963, è un gastronomo, sommelier, cuoco, giornalista, commediografo, scrittore, autore e conduttore radiotelevisivo italiano