È un bistrot, un’osteria, un cocktail bar, tante cose in una, dove ognuno ritrova il suo spazio ideale. Più di tutti è il porto sicuro per chi ama il pesce che, Ippazio Turco, cuoco di lunga esperienza, acquista dai pescatori. In carta, almeno nel periodo estivo, non vi è traccia di primi, pasta e quant’altro, banditi per volontà o necessità, la rinuncia ai carboidrati non sarà una perdita così grave. In realtà non c’è una vera e propria carta, ma una lavagna portata al tavolo, dove leggere i piatti del giorno, sempre interessanti e particolari. Novità invernale, oltre alla ristrutturazione dei locali, l’inserimento di un paio di primi di terra e mare e un gustoso riso.
Ippazio si è specializzato nella frollatura del pesce che al palato, risulta più intenso nel sapore, se poi combinato con varie consistenze e colorate creme, si resta colpiti. Spiritoso, lo Stecco di seppia, un piatto che appare pensato per i bimbi, ma che rende felici tutti. Perfettamente panato e croccante, che al morso regala una vera esplosione di gusto. Una prelibata delizia la Salsiccia stagionata con tris di ricciole servita in base alle stagioni con salse di rape o fresco gazpacho in estate.
scrive di Puglia, viaggi e cibo, quello buono. Sempre a caccia di novità, collabora a Con Gusto e Il Gusto di Repubblica Bari e le Guide di Repubblica
Tavoli all’aperto
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