Montegrosso e Pietro Zito: un binomio indissolubile. Montegrosso è un borgo rurale che sembra essersi fermato nel tempo, come l'immagine in bianco e nero di una fotografia d'epoca. Pietro Zito viene spesso definito il cuoco contadino, ma sarebbe meglio usare l'espressione cuoco ortolano, perché dall'orto provengono molti degli ingredienti impiegati nella cucina del suo ristorante, Antichi Sapori. E i sapori sono davvero antichi, e riescono a conservare un sentore autentico che quasi commuove.
Perfettamente in sintonia con il contesto è anche l'atmosfera che regna all'interno del locale: pochi coperti in una pittoresca saletta, caratterizzata dal caldo e rassicurante protagonismo del legno grezzo. Si inizia quindi con i piccoli capolavori vegetali: dalle Fave con il pecorino, e dai Carciofi con scamorza e olive; fino agli Strascinati con puntarelle, cacioricotta e pomodoro. Per poi proseguire con gli indimenticabili pilastri della tradizione, ovvero autentici capolavori come le Orecchiette al ragù e il filetto d'asino.
professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno
Tavoli all’aperto
professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno