Siamo dentro la storia della ristorazione italiana, un locale aperto dalla fine degli Anni 60, sucesso dopo successo per essere sempre ai vertici. Ma non c'è, fortunatamente, nessun effetto museo, nessuna atmosfera cristallizzata. Il bel locale viareggino è elegantemente accogliente con colori tenui e caldi, insieme a piccoli separé di vetro che ricordano molto le sfumature del mare e della natura. Il pavimento è in teak chiaro, in fondo alla sala l’attrezzatissima cucina a vista attraversata da una doppia finestra.
Nicola Giancarlo Gronchi è da alcuni anni al timone del ristorante: un'ottima interazione con Romano e Roberto, ha saputo continuare innovando, nel solco delle certezze tracciate nel passato. Nicola porta in tavola un po’ della sua personalità che emerge in piatti dove la qualità della materia prima è esaltata da una mano capace di grande equilibrio ma anche capace di gesto tecnico. Si va dalla Fantasia di pesce crudo agli Spaghetti aglio, olio, peperoncino, campi, polvere di olive e bottarga di Cabras, fino all'Aragosta al vapore con variazione di carciofi e nepitella. Cantina memorabile, fatevi consigliare.
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri
giornalista professionista e autore di "Luxury Food", il primo libro che racconta in modo nuovo il concetto di lusso enogastronomico. E' professore a contratto di "Antropologia del Cibo" e "Comunicazione e Marketing dei Luxury food" all'Università Iulm di Milano. I suoi seminari di food marketing con focus sul lusso sono anche all'Università Cattolica e all'Università Bicocca. Instagram: annalisa_cavaleri