I bisnonni di Paolo Donei producevano una panna talmente buona che i turisti ribattezzarono la loro baita Malga Panna. È uno dei tanti aneddoti che lo chef racconta con grande trasporto perché ha sempre mantenuto vivissimo il legame con la storia della sua famiglia, anche se fin da giovane ha voluto guardare verso nuovi orizzonti e si è lasciato sedurre dal fascino dell'alta cucina. Come si ammira dalla bella veranda vetrata, attorno al ristorante ci sono boschi, vette e panorami che chiedono solo di essere esplorati e assaporati.
Donei appartiene a questi luoghi così come la sua cucina, moderna, creativa ed evocativa che riconnette alle antiche tradizioni contadine: con le radici salde nel passato e lo sguardo rivolto al futuro il cuoco non smette mai di sperimentare. Insomma, qui non ci si annoia perché vengono offerti spunti sempre nuovi, come la recente linea di piatti “in barrique” preparati con marinature e infusioni profumate da trucioli tostati di legno di melo, faggio o ciliegio. Ci si diverte anche con gli abbinamenti vinosi, soprattutto lanciandosi alla scoperta delle produzioni di piccole cantine selezionate con grande attenzione.
bellunese, classe 1972, è giornalista freelance e da oltre 20 anni scrive di gusto collaborando con diverse testate enogastronomiche venete e nazionali. Dirige il web magazine dolomitireview.com
Tavoli all’aperto
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bellunese, classe 1972, è giornalista freelance e da oltre 20 anni scrive di gusto collaborando con diverse testate enogastronomiche venete e nazionali. Dirige il web magazine dolomitireview.com