Il fascino del borgo antico di Peschici: tra vicoli che si incrociano e svelano sorprendenti scorci della costa garganica. Fino a raggiungere la soglia del ristorante Porta di Basso di Domenico Cilenti, dove è impossibile non emozionarsi davanti alla magia della panoramica sala da pranzo, o dei tavoli sistemati nei balconi sospesi su una sconfinata distesa d'azzurro. Il tutto con il valore aggiunto della squisita accoglienza di Annalisa Nullo (che si occupa anche dei vini) e di tutto l'impeccabile personale. Mentre per le suggestioni gastronomiche ci affidiamo a Domenico, chef capace di creare (con l'istinto oltre che con la tecnica) piatti raffinati e al tempo stesso sensati ed incisivi, senza mai esagerare con il numero degli ingredienti.
Lo dimostrano due piccoli capolavori, meritevoli di un particolare encomio per il loro straordinario equilibrio. Tanto il colpo di genio degli Spaghetti affumicati con la seppia, il suo nero e la bottarga di muggine; quanto il sorprendente Pomodoro, e cioè il cioccolato in tre consistenze con sale e menta.
professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno
Tavoli all’aperto
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professore di lettere in pensione prestato alla gastronomia. Titolare da oltre vent'anni di una rubrica sul Corriere del Mezzogiorno