Giuseppe Tentori

GT Fish & Oyster

531 N Wells street
Chicago, Illinois
Stati Uniti
+1.(312).9293501

Di natali milanesi, dopo la prima esperienza all'Antica Osteria la Rampina nella sua città, Giuseppe Tentori decide di accettare l’invito di Gabriel Viti a cucinare nel suo ristorante di Highland Park, in Illinois. Ha appena 19 anni, e questo sarà il primo di una serie di passi importanti di uno dei cuochi nostrani più considerati Oltreoceano.

Prima però inanella una serie di esperienze altrove: dopo Viti, è sous chef del Metropolitan a Salt Lake City. Due anni dopo, il ritorno in quella che oggi considera la sua casa, Chicago, dove impara per ben 9 anni dietro all’insegna di un certo Charlie Trotter, forse il cuoco più influente e illuminato che la storia della scena cittadina possa vantare.

Nel 2007 accetta l’incarico di executive chef di Boka: con lui in cucina, l’insegna al 1729 di North Halsted Street ottiene la stella Michelin per 4 anni di fila, facendone uno dei ristoranti più in vista nella vivacissima scena cittadina. Aprendo a Chicago nel marzo del 2011 GT Fish & Oyster, Tentori cerca di trasferire le sue pluripremiate tecniche di cucina a un numero più ampio di persone, cercando al contempo di ridefinire il concetto di ristorante americano di pesce. Nel 2014, ha allargato il brand che porta le sue iniziali, con GT Prime, un ristorante basato sulla grande carne e sul concetto di sharing tra i clienti seduti al tavolo. Contadini locali e ingredienti stagionali sono una religione per lui.

Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti per GT Fish & Oyster, ricordiamo quelli “Miglior nuovo chef” per The Food and Wine, nomation di “Best Chef: Great Lakes” per la James Beard Foundation, tre stelle dal Chicago Tribune e dal Chicago Sun-Times, 4 stelle da Time Out Chicago e il titolo di “Chef dell’anno” 2011 ricevuto da CS Magazine. Tentori è ancora l’executive chef di Boka Catering Group, una realtà che fornisce un servizio di qualità da ristorante a una serie di importanti eventi.

Ha partecipato a

Identità Chicago


di

Identità Golose

A cura della redazione di Identità Golose