Cosa si fa quando non si sa qualcosa? Si chiede, ci si informa ed è quanto abbiamo fatto Luisa e io in vista di una cena al Casa Nova di Andrés Torres a Sant Martí Sarroca, nella regione catalana del Penedes. Per la sera tutto chiaro e tutto prenotato, ma a pranzo, una volta atterrati a El Prat? Abbiamo chiesto allo stesso Torres che ci ha spediti dalla parte opposta di dove vive lui, verso il centro di Barcellona, una decina di chilometri molto scorrevoli, per poi svoltare in una borgata che accoglie la Granja Elena, da cinquantun anni il gioiello della famiglia Sierra.
Un tempo era più una salumeria, anche se granja sta pert azienda agricola, da quando la guidano tre fratelli, Guglielmo in sala, al centro della foto, la sorella Patricia sommelier e Borja in cucina, è l’osteria che non ti aspetti, raccolta, ma vi sono tavoli all’esterno pure adesso, lontano dall'estate, con tante interpretazioni della tradizione e una proposta vini che strega. Sulla spinta del birrificio Estrella Dam, che così si fa pubblicità, titolari e dipendenti indossano grembiuli e magliette con sopra scritto #altacocinadebarrio, Alta cucina di quartiere. Ed è la verità. Grandi vini ma pure grandi piatti, con un primo avviso ai golosanti: al 228 del Passeig de la Zona Franca, aprono alle 7 del mattino con le colazioni e serrano alle 5 del pomeriggio dopo avere celebrato un lungo pranzo. Insomma, lì non si cena. Secondo avviso: se non prenotate al +34.933.320241 farete una lunga fila prima di accomodarvi.
Frittate, salumi, pan con tomate, acciughe superbe in olio d’olia, una incredibile tartare di pomodori conditi con la senape, Filetto alla Rossini, Trippe in umido, Torta di formaggio scioglievolissima e una tipicità come un cannolo, fiordilatte e gelato di pistacchio.
Al tavolo accanto, due signore si sono spazzolate una testa fritta di maialino bagnandolo con un vino di rara bontà, La Prebella Tinto Ferrero i Senis. Brave.