Barbarossa

All’osteria pizzeria Barbarossa non ci si capita per caso. Immersa nella campagna isolata della prima periferia piacentina, si anima ogni giorno di decine di ospiti, tanto che per trovare posto bisogna prenotare con anticipo. La pizza qui è opera di Paolo Damiano. È lui il Barbarossa che si occupa di tutti i lievitati. La sua pizza, leggera e digeribile grazie all’impasto a lunga lievitazione realizzato con farina italiana del Molino Paolo Mariani, viene proposta in due versioni: schiacciata, sottile e croccante, oppure in cornice, alta, fragrante e con farciture gourmet.

Paolo prepara anche il pane, con biga a lievito naturale, per accompagnare i piatti tipici della cucina piacentina – affidata alla moglie Raffaela – come i tortelli con la coda, gli anolini, gli arrosti o la tartare di cavallo. Capita talvolta che questi piatti diventino anche ispirazione per le farciture delle pizze, come per la Piacentina, con topping di ricotta e salvia a richiamare i tortelli, unite alla coppa Dop del territorio.

Non mancano le proposte più creative. Tra tutte spicca la Giovannananas, una gourmet crunchy che abbina la pancetta affumicata La Giovanna di Capitelli alla mostarda di ananas, rigorosamente preparata nella cucina del Barbarossa, come anche la giardiniera e gli ottimi dolci presenti nel menu.