Controluce

Temo che pochi si ricordino che l’edificio che ora accoglie Controluce un tempo era un cinema, lì a Porto Sant’Elpidio. Proprio per il suo passato, i titolari, Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti, hanno puntato su un nome che rievoca il mondo passato, anche perché lo hanno in un certo senso recuperato, con uno schermo sul quale vengono proiettati spezzoni di film e subito sotto una pedana per piazzarvi cantanti e animatori a tutta allegria.

Anche se in tanti parlano con Richard come se fosse lui il maestro pizzaiolo, chi cura per davvero le pizze è Emanuele Mennella mentre il lato cocktail è ora competenza di Mattia Ficosecco, ragazzo particolarmente creativo, che ha portato nuova linfa alla carta. Penso a Un americano a Roma, con bitter Dr. Rob, vermouth rosa canina, pepe rosa, pompelmo rosa e rapa rossa; e Jumanji, con vodka Grey Goose, estratto di ananas, chartreuse gialla, sciroppo di agave e via miscelando.

E nel piatto la bontà più schietta a iniziare dai tre supplì, quindi le pizze fritte e quelle distese come le Colline marchigiane, con ciauscolo, o la mia preferita: la Bella e fiorita Liguria con pesto e fagiolini. E la Tagliata al futuro sul quale Richard si interroga di continuo.