ZenZero

Il cambio del pizzaiolo è stato un momento impegnativo, ma Gianna Pavolini e Francesca Pardini sono riusciti a tenere la barra dritta e preservare in ottimo equilibrio l’essenza di ZenZero. Gianna è la nuova pizzaiola, mentre Francesca, che interagisce molto con il lavoro della prima, si occupa principalmente delle farciture e di tutta la parte dolce.

Qui è consigliato soprattutto il menu degustazione, ce ne sono due, con tanto di abbinamento vini suggerito. Oppure, a scelta, si possono scegliere fantasiose interpretazioni e accostamenti di sapori che stuzzicano il palato (attenzione: i degustazione non sono disponibili il venerdì e il sabato). L’impasto sembra essere la chiave di volta che fa apprezzare e tornare qui l’amante della pizza: è realizzato con farine semintegrali, le lievitazioni sono lunghe con risultati eccellenti. Un'invidiabile croccantezza fa da firma a tutte le pizze. Buona la proposta dei dolci e corposa la scelta di vini, che si aggiungono a un'ottima selezione di birre.

I coperti interni sono 70, numero che rimane invariato anche nella stagione estiva, con il piano superiore che viene chiuso. Grandi attenzioni vengono infatti rivolte all’accoglienza e al cliente, aspetto sul quale la proprietà sta puntando e che, insieme ad altri valori aggiunti, fanno di ZenZero una vera e propria chicca.