16-02-2023
Caterina Ceraudo, Antonio Biafora e Luca Abbruzzino. Con la loro lezione, sono stati i principali protagonisti di una Calabria golosa accorsa in massa a Identità Milano 2023. Tutte le foto sono di Brambilla-Serrani
Biodiversità, varietà di climi, scelta di paesaggi: la Calabria ha tante e più declinazioni di storia, territori e persone e non sarebbe bastato un solo cuoco a rappresentare questa suggestiva punta d’Italia sul palco di Il futuro è loro, sezione di Identità Miano 2023 dedicata ai giovani cuochi certezze del presente e sicuri protagonisti del domani. Al congresso c’è voluto allora un tris d’assi, tre chef giovani e bravi, per confermare che il futuro è anche della Calabria gastronomica e per raccontare l’evoluzione della cucina creativa della regione. «Il fenomeno Calabria è del tutto nuovo, di rinascita e di rivalsa. Crediamo fortemente in questo territorio e lavoriamo tutti i giorni per far venire fuori quanto di bello c’è nella nostra regione». La dichiarazione d’amore e d’intenti è arrivata da Caterina Ceraudo, chef del Dattilo a Strongoli (Crotone), ed ha avuto prosecuzione nella voce di Luca Abbruzzino, chef del ristorante Abbruzzino a Catanzaro: «Sono anni che lottiamo contro i problemi del territorio. Per questo la nostra rivoluzione vuole essere una rinascita e rompere gli schemi sociali, culturali e gastronomici».
La lezione "calabrese" a Identità Milano 2023: da destra Luca Abbruzzino, Caterina Ceraudo e Antonio Biafora, presentati da Carlo Passera
Caterina Ceraudo
Spaghettino con arance e vermouth
Antonio Biafora
Patata, funghi, mescal e chiodi garofano
Luca Abbruzzino
Seppia, foglia ostrica, pesce e clementine
La Calabria è stata protagonista a Identità Milano 2023 anche con un proprio, affollatissimo stand, dove si sono susseguiti incontri e degustazioni che altri protagonisti del buono regionale...
...come Federico Cari e Luigi Lepore, rispettivamente pastry chef e chef del Luigi Lepore di Lamezia Terme (Catanzaro)
E ancora Roberto Davanzo di Bob Alchimia a Spicchi di Montepaone (Catanzaro)
Antonio Oliva di Pizzamore ad Acri (Cosenza)
E Daniele Campana di Campana Pizza in Teglia di Corigliano Calabro (Cosenza), con l'inconfondibile barba bianca
A Identità Milano 2023 anche lo stand del Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp, animato da un altro importante chef, Enzo Barbieri del Barbieri di Altomonte (Cosenza)
Ha attirato l'attenzione anche di Giorgio Locatelli
Foto finale di gruppo
di
classe 1974, sommelier, assaggiatore di caffè e verace uomo del Sud, è alla costante ricerca di sole e cieli azzurri. Nato a Vico Equense e cresciuto a Castellammare di Stabia, ama la cucina quando è innovativa e ha solide basi. Epicureo di cuore e palato, vive e scrive a Palermo, ma mangia e beve ovunque. Collabora con Identità Golose dal 2016
Caterina Ceraudo di Dattilo e Nicolò Quarteroni di Ferdy Wild, rispettivamente protagonisti del prossimo e dello scorso appuntamento a Eataly Smeraldo con il ciclo di appuntamenti “Giovani Talenti: incontro con la cucina del futuro”, firmati congiuntamente da Eataly e Identità Golose
Lorenzo Fortuna, classe 1976, è figlio d'arte e ha preso in mano la pizzeria aperta da suo padre
Sei lezioni, una cena di gala, ma soprattutto una grande squadra, quella che ha rappresentato il nostro Paese nella seconda edizione dell'evento L'Italia al Basque lo scorso 27 novembre al Basque Culinary Center di San Sebastian, nei Paesi Baschi: da sinistra, Davide Marzullo, Sante Longo, Paolo Marchi, Ono Takayo, Caterina Ceraudo, alle sue spalle Christian Malatacca, Joxe Mari Aizega, direttore del Basque, Pino Cuttaia e Gianfranco Pascucci