10-02-2023
Un giro tra gli stand tra distillati, liquori, cocktails e bollicine (tutte le foto sono di Brambilla/Serrani)
Tre giornate di Identità Milano, ma anche tanti buoni brindisi. Andando in giro per gli stand non sono mancate le occasioni per assaggiare grandi distillati, italiani e stranieri, cocktail di grande fattura, ma anche bollicine di classe. Un ampio panorama sul mondo del beverage che ha permesso ai visitatori di incontrare i produttori, gli artigiani o chi riesce a valorizzare questi prodotti. Ecco uno stralcio di questo viaggio nel bere bene.
Acetaia Giusti ha presentato il Vermouth
Acetaia Giusti e l’inatteso vermouth Le molteplici sfaccettature dell’Aceto Balsamico di Modena potrebbe essere il titolo della 3 giorni, che Acetaia Giusti ha regalato ai visitatori del Congresso. Il ricco programma di appuntamenti allo stand è stato un percorso alla scoperta della versatilità di un prodotto prezioso, che può arricchire le dolci creazioni di Gianluca Fusto o contribuire alla stagionatura di un Prosciutto di Parma in Barrique di Fratelli Galloni conferendole delle note interessanti e inattese. Non ultimo, Acetaia Giusti ha proposto il suo ultimo nato ovvero il Vermouth affinato in barriques usate per l’invecchiamento dell’Aceto Balsamico, che è stato protagonista di 3 drinks realizzati da Samuel Barlassina – head bartender dell’Octavius Bar – e Chiara Domenichini – head bartender di The Spirit Milano.
Cillario&Marazzi, quando il distillato diventa su misura
Il taglio sartoriale di Cillario&Marazzi Il taglio sartoriale è il tratto distintivo della Distilleria Cillario&Marazzi Spirits che, a Identità Milano 2023, ha portato non solo gin d’autore firmati con grandi brand dell’hotellerie di lusso – il San Pietro di Positano, Molino Stucky a Venezia, il Principe di Savoia a Milano – ma anche vermouth e amari “personalizzati” o realizzati con ingredienti unici come lo Zafferano dell’Aquila, la Cascarilla delle Antille. Tra i gioielli in bottigliera, il master distiller Attilio Cillario ha svelato il suo Cassis in edizione limitata e realizzata con le meravigliose bacche rosse da loro coltivate.
Moutai per la prima volta a Identità Milano
Moutai, il distillato degli Imperatori Per la prima volta a Identità Milano, Moutai porta la storia e l’iconicità di un prodotto noto come il distillato degli Imperatori ma utilizzato per brindisi importanti negli incontri di stato internazionali. A raccontare il prodotto allo stand e in Italia, Francesco Cione – beverage expert e appassionato di distillati – che ha saputo esaltarne il sapore deciso e domarne l’alta gradazione alcolica sia in “purezza” sia in un perfect serve.
L'arte del sake, con Japan Sake and Shochu Makers Association
Japan Sake and Shochu Makers Association Il Giappone e il suo distillato di riso sono stati protagonisti a Identità Milano 2023 con un approfondimento storico e produttivo offerto dalla Japan Sake and Shochu Makers Association. Nel corso della tre giorni del congresso, ci si è immersi nella storia del sake le cui origini datano a circa duemilacinquecento anni fa e sono custodite in documenti antichissimi, i Fudoki e l’Engishiki. Tra i 1.300 produttori complessivi di sake in Giappone, al congresso è stato possibile degustare 5 tipologie provenienti da cinque regioni diverse in abbinamento a piatti mediterranei per scoprirne un piacevole matrimonio tra Occidente e Oriente.
L'arte della miscelazione secondo Nonsolococktails
Il secret bar esclusivo di Nonsolococktails All’esterno un parallelepipedo nero interrotto da una misteriosa porta che, nel corso della tre giorni del Congresso, si apriva per i pochi ospiti e dava accesso al secret bar di Nonsolococktails. Con un ricco calendario di appuntamenti e guest, Mattia Pastori ha ospitato colleghi bartender e produttori. A partire da Andrea Maugeri, Bar Manager di 10_11 Bar Giardino Ristorante all’interno del Portrait Milano, fino ad Andrea Maschio della Distilleria Bonaventura Maschio. Tra i drink proposti l’iconico Vesper Martini di 007, Prime Uve Punch, Oppure Negroni e un inedito mocktail Oppure Tonic per chi ama il gin tonic ma alcohol free.
Viaggio in Scozia con lo Scottisch Development International: non solo whisky, c'è molto da scoprire
Scottish Development, viaggio virtuale in Scozia Al suo esordio al Congresso, la Scozia è un territorio ricco di tradizioni e di cultura della distillazione che viene promossa con costanza dall’agenzia governativa Scottish Development International. Durante Identità Milano, allo stand, si è potuto degustare un panel di Gin e Whisky d’eccellenza e poco noti in Italia, ma che costituiscono una delle più importanti produzioni del Paese d’origine. Tormintoul, GlenCadam, Arran, Glasgow 1770 e The Glenturret sono solo alcune delle etichette proposte in accompagnamento con i famosi biscotti Walkers shorbread e le marmellate Mackays. Il Whisky è stato anche protagonista di un inedito pairing con alcune stagionature di Parmigiano Reggiano e condotto da Roberto D’Alessandro, Spirits Specialist.
Andrea Maschio presenta le nuove bottiglie di Prime Uve
Bonaventura Maschio, nuova veste per Prime Uve Prime Uve è, di certo, il simbolo della distilleria Bonaventura Maschio. E ora anche un “vestito” nuovo. Infatti la scelta dei fratelli Anna e Andrea Maschio è stata quella di realizzare una bottiglia e un’etichetta rinnovate, dove potessero convivere tradizione e modernità. Nulla è stato lasciato al caso ed è frutto di un lungo studio. Nella parte alta della bottiglia sono rappresentate le colline di Valdobbiadene. Appena sotto c’è l’etichetta che comprende elementi storici, dove è rappresentato anche lo storico stemma della distilleria, mentre la parte inferiore del vetro è formata sa una serie di “bolle”, che in realtà rappresentano le gocce di distillato. Oltretutto la bottiglia è fatta per brillare sotto le luci. Il contenuto, Prime Uve, rimane sempre la rappresentazione della qualità della produzione della Distilleria Bonaventura Maschio.
La lounge di Bollicine del Mondo ha ospitate tre degustazioni esclusive
Bollicine del Mondo powered by Belmond Tre degustazioni riservate a giornalisti, chef, sommelier ed esperti del mondo del vino. Con un solo filo conduttore: l’App Bollicine del Mondo. Come raccontato anche in questo approfondimento, i tre giorni di Identità Milano hanno acceso i riflettori anche sugli spumanti di qualità, selezionati da un gruppo di esperti coordinati da Cinzia Benzi. La lounge di Bollicine del Mondo powered by Belmond ha così potuto ospitare queste tre degustazioni alla cieca, dove si è potuto fare un viaggio in tutto il mondo, passando anche da Argentina e Sud Africa, o andando a scoprire zone vitivinicole pressoché sconosciute, come il lago di Como. E si pensa alla seconda edizione dell’App: appuntamento a giugno.
Contadi Castaldi, tre giorni a tutto Blànc
Contadi Castaldi a tutto Blànc Ha funzionato l’alleanza “di gusto” tra Contadi Castaldi e Riso Buono, in un unico spazio creando una “sala da pranzo” gioviale e festosa. D’altronde il detto che il riso nasce nell’acqua e muore nel vino non poteva che essere più azzeccato, in questo caso. Una serie di ottimi piatti, preparati da noti chef: il tutto “bagnato” da il Contadi Castaldi Blànc 2018, una cuvée, asciutta, pulita e lineare composta da 20 selezioni di vendemmia provenienti da 37 vigenti diversi. Una bollicina molto versatile, che è stata apprezzata dai visitatori di Identità Milano 2023, come dimostrano le numerose presenze allo stand.
Berlucchi è un punto di riferimento per il mondo delle bollicine
Berlucchi, un riferimento per le bollicine Berlucchi è sicuramente uno dei punti di riferimento in Italia per quanta riguarda le bollicine di qualità. E anche i tanti appassionati hanno potuto apprezzare la qualità degli spumanti dell’importante casa vinicola, assaggiando in particolare il Berlucchi ’61 Satèn e ’61 Nature 2015. Durante Identità Milano 2023 ci sono state anche tre degustazioni guidate di grande interesse, che hanno permesso di scoprire le due riserve Berlucchi: l’anteprima di Palazzo Lana Extreme 2011 che racchiude tutta la forza e l’eleganza del Pinot Nero in purezza e la Riserva Franco Ziliani 2008 limited edition che ricorda il padre fondatore dell’azienda con uno Chardonnay in purezza.
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Claudia è sceneggiatrice e scrittrice, dalla scuola di giornalismo enogastronomico del Gambero Rosso è approdata a Identità Golose. Raffaele è giornalista di Como, esperto soprattutto di vino. Entrambi sono appassionati del mondo degli spirits
