05-02-2023
Marco Pedron e Luca Montersino, protagonisti di "Identità Dolce", domenica 29 gennaio
Marco Pedron - Marco Pedron Consulting Pedron Pastry Thinker: The art of simplicity is a puzzle of complexity Movimento, pasticcere, semplicità. Sono questi i punti di riferimento della rivoluzione di Marco Pedron, il pasticcere che ha aperto la sessione "Identità dolce" di Identità Milano 2023. Classe 1981, milanese, studi artistici prima di darsi completamente alla pasticceria passando da Luigi Biasetto, l’hotellerie del Principe di Savoia a Milano e poi Cracco in Galleria da cui si è “separato” da pochissimo per fondare la Marco Pedron Consulting e prendere le redini del settore pasticceria di Congusto, come direttore didattico. Se il ruolo di consulente non ha in sé spigolature rivoluzionarie, lo stesso non può dirsi dell’interpretazione che gli dà Pedron. A partire dalla definizione che ha scelto per se stesso: pastry thinker. «Il valore aggiunto del lavoro del pasticcere non è l’arte, che è come un ingrediente, ma la capacità di risolvere problemi», fa notare Pedron che, più che un consulente, vuole essere colui che risolve i problemi di chi chiede il suo aiuto. Continua: «Spesso noi pasticceri ci complichiamo la vita, concentrandoci sul dettaglio e perdendo la visione dell’insieme. Io voglio riportare alla ribalta la semplicità, proponendo finiture che i ragazzi del laboratorio o dei commessi esperti possano fare davanti al cliente». Per questo ha preso in prestito una frase del pastore protestante Douglas Horton: “L’arte della semplicità è un puzzle della complessità”. La testimonianza pratica del suo pensiero è arrivata dalla sequenza dolce-salata presentata sul palco insieme con Lorenzo Fonte Maratea, suo assistente da Cracco negli ultimi 5 anni pronto a spiccare il volo in un altro continente: Monte Bianco con frolla alle castagne, crema con castagne salate, marron glace, Vecchia Romagna; Foresta nera con brownies pressato, confettura di visciole, grappa secca e cioccolato, e Crostatina salata con frolla al Parmigiano Reggiano, crema al Salva cremasco e Asiago per dare elasticità, e carciofi leggermente saltati. «Monoporzioni – chiude Pedron - in cui l’irregolarità diventa un valore aggiunto». E pure una rivoluzione.
di
Giornalista catanese a Milano, classe 1966. «Vado in giro, incontro gente e racconto storie su Volevofareilgiornalista» e per una quantità di altre testate. Inscalfibile
Paolo Brunelli, apripista della lezione di Identità Gelato a Identità Milano 2023
Marco Pedron con uno dei deliziosi lievitati che ha presentato in via Romagnosi 3
Identità Golose Milano è un teatro degli chef che ospita ogni settimana alcuni dei più prestigiosi protagonisti della cucina d’autore, dall’Italia e dal resto del mondo. Per prenotare le due cene con Salvatore Camedda e la Colazione all'italiana con Marco Pedron clicca qui.