Consapevoli e centrati, Carlotta Delicato e Gabriele Tarquini stanno scrivendo una delle più belle storie di vita, tanto di lavoro quanto d’amore, con cui ispirare i ragazzi mentre modellano i propri sogni. Aprono giovanissimi il loro ristorante, Delicato, nel giugno del 2022, nel piccolo borgo da 4000 anime di Contigliano in provincia di Rieti, a cavallo tra il Lazio e l’Umbria dopo anni di formazione in giro per il mondo, tra Italia, Spagna e Costa Rica. Il motivo? Il desiderio di diventare genitori, presenti e rilassati, organizzati e vicini ai nonni.

Gabriele Tarquini e Carlotta Delicato
L’apertura di
Delicato a Contigliano è il risultato di scelte e priorità, maturate con il dialogo e il confronto. Lei, classe ’94, si avvicina alla cucina a Cassino nel ristorante
22 Laboratorio di Cucina. Nel 2016 arriva il successo con la vittoria a
Hell’s Kitchen Italia con
Carlo Cracco che le apre le porte della cucina del
JW Marriot Venice dove conosce
Gabriele, all’epoca impegnato nell’ambito food & beverage della struttura. Da Venezia la coppia si sposta al
Marriot W Costa Rica Resort e poi a Barcellona. Da lì il ritorno in Italia.

Il borgo di Contigliano (Rieti)
La scintilla che accende la nuova vita della coppia è
Federico, il loro primogenito, concepito nel loro periodo di massimo successo in Spagna dove
Gabriele gestiva il ricevimento di un’importante catena alberghiera mentre
Carlotta era executive chef del
W Barcellona, al
Fire, il ristorante principale dell’hotel, con uno stile incentrato sul fuoco nelle sue varie declinazioni, dalle preparazioni ai metodi di cottura. Dopo i primi mesi, preoccupati che
Federico crescesse senza la loro presenza,
Carlotta e
Gabriele, decidono di tornare in Italia e aprire un ristorante a misura di famiglia, con orari di lavoro democratici e flessibili. Il caso ha voluto che fosse in vendita questo piccolo locale a Contigliano, città natale di
Gabriele, vicinissima alla casa dei nonni, sia paterni, sia materni. Così nasce
Delicato, piccola insegna da 8 tavoli e una ventina di coperti che domina la parte alta del borgo medievale.

Dettagli della sala di Delicato
Affascinante, tra pareti di pietra a vista e pavimenti originali, il ristorante si sviluppa su più piani risultando intimo e accogliente. Il menu è il succo concentrato delle varie esperienze lavorative di
Carlotta tra Italia, Spagna e Costa Rica con piatti misurati, scevri da inutili artifici: il senso della misura della cucina di
Delicato è il nodo che lega le rotondità della cucina mediterranea e le tante spinte acide, verso cui tendono le culture gastronomiche del Sud America. L’antipasto di
Ceviche di salmerino con patata dolce e aji rosso è la prova concreta della crasi riuscita tra la materia prima locale e le tecniche e le ricette assimilate nel tempo da
Carlotta in giro per il mondo.

Ceviche di salmerino, patata dolce, aji rosso
Spunti e slanci affidati alla sicurezza di una grande mano si riscontrano dal benvenuto di
Tartelletta di grano arso con sedano rapa e mandorle, dalla bontà sorprendente, fino al dessert
Nocciola e Prezzemolo, ovvero una
madeleine al prezzemolo, sale e olio extra vergine di oliva, cremoso alla nocciola e nocciole tostate, il primo dessert creato da
Carlotta che si è modificato nel tempo grazie anche ai consigli di
Carlo Cracco, suo mentore.
Carlotta è una cuoca che si approccia alla cacciagione e approfondisce i prodotti della campagna umbra con lo stesso tocco delicato e deciso. I suoi pensieri culinari hanno trovato posto a Contigliano dando vita a
Delicato con piatti d’autore fatti d'istinto, morbidi, apparentemente semplici e familiari basati su marinature e cotture dirette, volte a mettere in risalto le materie prime. Dunque tanta cucina di prodotto, legata al rapporto con i fornitori locali. Assaggi d’impatto, essenziali, si riscontrano nel
Cardoncello Glassato, dove il
fungo intero, esplode per consistenza e sapore, esaltato da un
fondo concentrato che ricorda gli arrosti della domenica o ancora nel goloso e sempre apprezzato
Uovo, Parmigiano, Patate, Tartufo Bianco dove
l’uovo cotto a 65° viene servito con una mousse di patate di Leonessa, Parmigiano Reggiano 36 mesi, crumble e tartufo bianco, se disponibile.

Bottone di coniglio, mascarpone, lime
Piatto onnipresente nella carta di
Delicato è anche il
Bottone di Coniglio, Mascarpone, Lime, dove la
pasta all’uovo viene farcita con coniglio in umido e servita con una mousse fredda di mascarpone e lime, fondo bruno e beurre noisette: la panna in cucina si può usare. Come in ogni cosa, serve l’equilibrio. Quando è stagione, non manca la selvaggina: il
Fagiano ripieno con castagne e cachi è il secondo da ordinare se ci si siede alla tavola del ristorante.
Non mancano proposte di pesce, di lago ma anche di mare. È disponibile una carta dinamica e essenziale da cui poter scegliere, e due menu degustazione cuciti su misura per gli ospiti, senza particolari imposizioni o vincoli, da 6 portate a 75 euro o da 8 portate a 100. Il dialogo tra ristoratore e cliente per
Gabriele è fondamentale: «si cresce assieme, noi impariamo da loro e loro da noi», mi racconta lui.
Gabriele è entusiasta, carismatico, felice e appagato della sua vita. Da
Delicato si occupa della sala e della cantina che annovera circa 200 etichette in continuo cambiamento con un focus su Umbria e Lazio.
Delicato
via Umberto I 2, Contigliano (Rieti)
Tel. 0746 249202
www.ristorantedelicato.com
Prezzo medio: 60 euro, bevande escluse