Ha poco più di 20 anni Beatrice De Luca, imprenditrice vulcanica che attivamente porta avanti l’agriturismo di proprietà di famiglia a Tivoli, in provincia di Roma. Si tratta dell’Agriresort La Cerra, nato 26 anni fa dalla passione di Paolo De Luca e Fabiola De Micheli, marito e moglie.
La struttura, immersa nei boschi di Cerri della Valle Arcese, da cui prende il nome, è un avamposto di cucina autentica, a Km0, genuina e schietta. “Mangiare genuino è sempre stato fondamentale per mio padre che, ai tempi, era già allevatore di polli, maiale e bestiame”, racconta Beatrice che ha visto nascere e crescere con lei La Cerra e che adesso cura e spinge verso nuovi orizzonti.
Al centro del progetto, pochi pilastri: il benessere animale, i prodotti di qualità, insegnare a grandi e piccini il rispetto della natura e il mangiar sano con soli prodotti del territorio. La struttura è ampia e dislocata in più ambienti. C’è la piazzetta con il suo bar, per fare un aperitivo dopo aver acquistato i prodotti dell’azienda nel chioschetto adiacente. Tra di loro imperdibili i salumi autoprodotti di cinta senese di maiali allevati in quasi 15 ettari di bosco; confetture stagionali, per esempio di pere e vino rosso o carote e limone e ancora olio d’oliva, miele, uova e formaggi selezionati da
Dol di
Vincenzo Mancino.
La struttura principale, affascinante e romantica, in legno, si compone di più sale, tutte con il loro nome e la loro storia: c’è la sala principale Il Pagliaio, perché ai tempi realizzata con solo balloni di paglia, per esempio. E ancora l’area colazioni e il ristorante.
Diffusi nella proprietà ci sono poi ben 21 cottage con uno stile tra l’antico e il moderno grazie all’accurata ricerca fatta da
Paolo De Luca e
Fabiola De Micheli nei mercatini per scegliere armadi, letti e comodini unici nel loro genere.
Sembra tanto ma non è ancora tutto: piscina panoramica e Spa completano l’area benessere. Tante altre poi le attività pensate per chi soggiorna o anche per chi fa visita all’Agriresort, a partire da una rilassante camminata nel bosco, o a contatto con gli animali che girano liberi nell’azienda. A cavallo, invece, si organizzano passeggiate in struttura e, per i più esperti, nel Tempio della Dea Bona, importante reperto storico di Tivoli.
Ma cosa si mangia a
La Cerra? Il menu cambia in base alla stagione ed è stato ideato dalla stessa
Beatrice De Luca assieme allo chef
Francesco Petrosino. Ogni proposta omaggia il territorio e sfrutta materia prima locale manipolata il meno possibile.

Fantasia del casaro: degustazione di formaggi di origine laziale (vaccino, capra, pecora) accompagnati da composta di pere al vino rosso
La tradizione è protagonista assoluta con piatti come la
Vignarola, il
Galletto alla diavola,
Ghiozzi acqua e farina, simili ad una fettuccina ma più corti e spessi, all’arrabbiata e serviti con il peperoncino fresco intero che la brigata di sala invita a mordere. Qui la pasta all’uovo è fatta in casa, così come pane e dolci.

Le fettuccine fatte in casa con pesto di fave, basilico e noci con guanciale croccante
Iniziare con un tagliere dei loro salumi è la scelta migliore che possiate fare. Dal salame al lonzino passando per salsiccette, coppa di teste e coppiette, queste ultime eccezionali, si vive un viaggio selvaggio e autentico nella campagna tiberina.
Croccante e aromatica è anche la
Trippa alla romana condita con una dose generosa di pecorino e mentuccia. Non da meno sono i dolci, come la torta di mele, una golosa stratificazione di mele cotte, cremosa e zuccherina il giusto. La carta dei vini è piccola ma curata e si focalizza su etichette regionali di cantine che Beatrice stessa visita per rendere l’esperienza a tavola ancora più locale e, sopratutto, buona.
Agriresort La Cerra
Strada di San Gregorio da Sassola, km 6.800
Tivoli (Roma)
(sul navigatore impostare come località Tivoli e poi Strada di San Gregorio da Sassola, km 6.800).
+39.0774.411671
Aperti tutti i giorni, pranzo e cena, dalle 8:30 per la colazione; dal lunedì al mercoledì si può pranzare nel ristorante della piscina e invece la cena si svolge nel ristorante principale; dal giovedì alla domenica aperti a pranzo e a cena, sia in piscina che in ristorante
Prezzo medio: 30 euro, bevande escluse