Tre cuochi under 35, tre piatti in gara, ciascuno abbinato a uno dei vini Cantina Mesa e, soprattutto, un giovane talento dalla Sardegna che ha stupito, più degli altri, nella delicata missione di ricalcare, attraverso la sua creatività in cucina, un'impronta identitaria intimamente legata al territorio di origine: è Alessandro Impera, il giovane chef vincitore del Premio Mesa edizione 2023, annunciato pochi minuti fa dall'hub di Identità Golose Milano.
Stiamo parlando del concorso, giunto ormai alla sua quarta edizione, dedicato ai giovani cuochi made in Sardegna e promosso da Cantina Mesa, l’azienda vinicola fondata da Gavino Sanna nel Sulcis Iglesiente.
Assieme a lui, a giudicare i piatti dei tre giovani cuochi in gara, una giuria di esperti, che citiamo: Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose, Laura Pacelli, de La Cucina Italiana, Pietro Pio Pitzalis, fondatore e direttore di Reporter Gourmet, Giovanni Fancello, giornalista, gastronomo e scrittore sardo, Sergio Mei, tra i massimi esponenti della cucina italiana e Alberto Piras, sommelier de Il Luogo di Aimo e Nadia.
A convincere i giurati all'unanimità, la combinazione di sapori concentrati nel piatto di Alessandro Impera, Agnello, carciofi e patate - una spalla di agnello brasata servita con carciofi in diverse consistenze, patate e due salse, una a base di limone e una a base di biete; accanto uno spiedino di interiora. Il piatto è stato abbinato a Opale di Cantina Mesa.
Il premio assegnato, nello specifico, consiste in un Master di alta formazione con oggetto “Pane e Lievitati con Grani Antichi” presso l’Accademia Niko Romito.
