«A Milano, oggi è facile trovare cucine di alto livello da tutto il mondo. Più complicato è trovare un ristorante che faccia bene cucina italiana. Noi abbiamo questo obiettivo: cercheremo di attualizzare i piatti della nostra sterminata tradizione, con un piglio contemporaneo. Cucina regionale contemporanea».
È la dichiarazione d’intenti di Nicholas Dileo, food and beverage manager del neonato Mamì, ristorante (con ingresso indipendente) del Melià di Milano, hotel 5 stelle lusso vicino a Lotto, tra Citylife e lo stadio di San Siro. Nella giornata/festa inaugurale c’erano due grossi calabri a testimoniare delle buone intenzioni: Corrado Assenza del Caffè Sicilia di Noto (Siracusa) e Stefano Callegari, mister Trapizzino da Roma (oggi conta 14 locali tra la Capitale, Milano, Trieste, Firenze, Ladispoli, New York…).
Il primo era dedito a riempire i suoi favolosi cannoli (che sono qui per rimanere) e maritarli a un pairing a base di karkade, il secondo porgeva le sue celebri “tasche”, ripiene di pollo alla cacciatora. Tutt’intorno, piccole isole gastronomiche distribuivano assortite bontà.

Stefano Callegari e i suoi Trapizzini

Polpo bicolore arrostito, insalatina di ceci neri, crema di ceci bianchi
Il menu concertato da
Roberto Picozzi, executive chef di Meliá Milano e
Pio De Filippo, chef di Mamì, è un viaggio nelle tradizioni antiche e di famiglia del Buonpaese: battute di fassona alla piemontese, sandwich di baccalà mantecato alla vicentina, orecchiette alle cime di rapa, risotto alla milanese, fregola sarda, saltimbocca alla romana… Un vocabolario al 100% italiano, insomma, apparecchiato in un contesto dal design milanese, moderno e caldo assieme.
L’ultima curiosità è relativa al nome: «Mami», spiegano gli artefici, «deriva dal
verso Mi Ma Mi Ma Mi, quaranta dì quaranta nott, il celebre brano con cui
Ornella Vanoni reinterpretava le parole di
Giorgio Strehler. Notizia importante: il ristorante è aperto 7 giorni su 7, a pranzo e cena.

In primo piano, i cannoli di Corrado Assenza
Mamì - Storie di cucina italiana
Melìà Hotel
viale Montebianco, 60
Milano
+390244406740
prezzi medi: antipasti 16, primi 15, secondi 29, dolci 7 euro
aperto 7 giorni su 7, a pranzo e cena