Niente di sorprendente se al tavolo di fianco si sente parlare inglese con l’accento dell’Arkansas e un paio di metri più in là rimbalzano frasi in tedesco con la tipica cadenza bavarese. La clientela dell’Osteria Sali e Tabacchi risponde a questa eterogeneità omogenea: può abitare dietro l’angolo e scendere a piedi perché non ha voglia di cucinare oppure arrivare da un altro Paese o da un altro continente con la stessa disinvoltura e con lo stesso entusiasmo. Brianzoli, lecchesi, norvegesi e canadesi ci vanno perché sanno di trovare qualcosa di inconsueto e di magico. La località Maggiana fa parte di Mandello del Lario ed è avvinghiata alla montagna come tutti i paesini dell’area lariana, dove ogni metro quadrato va amato e sfruttato al meglio.
Incastonata come un gioiello a fianco della Torre del Barbarossa, la struttura creata da Gabriele Lafranconi conquista a prima vista per la semplicità con la quale ha reso totalmente fruibile una struttura che ha sicuramente una lunga storia alle spalle. Un lato è destinato al ristorante, l’altro a un ammaliante bed&breakfast con quattro stanze, che si chiama Alla Torre del Barbarossa proprio in omaggio al monumento che caratterizza Maggiana. Il b&b apre durante la bella stagione, l’Osteria Sali e Tabacchi regala soddisfazioni tutto l’anno.

Giuliana e Gabriele Lanfranconi

Tra i piatti forti dell'Osteria: Tagliolini ai missoltini
Lafranconi gestisce la cucina insieme alla moglie
Giuliana e alla giovanissima figlia
Federica. La proposta è ispirata in gran parte al territorio. Qui il pesce di lago non è una semplice bandierina da piantare sul menù per poter raccontare che si serve cucina tipica. E’ invece un ingrediente che viene trattato con amore e rispetto. Tra gli antipasti di lago, il
crostino con patè di cavedano accarezza i palato con al sua scioglievolezza e i suoi toni delicati. Il
missoltino non è buttato lì con tutto il suo sale come avviene in alcuni ristoranti della zona. Viene curato fin dall’arrivo, trattato per due mesi, marinato per renderlo appetibile anche a chi non ha mai assaggiato questa razza ittica tipica lacustre.
Una sorpresa gradita è anche la
frittura mista di lago e d’orto, con filetti di pesce (quasi totalmente privi di spine che per pesci d’acqua dolce è un eccezione), verdure e foglie di salvia. La giovane
Federica è la sperimentatrice di famiglia e d’accordo con papà
Gabriele mette quel tocco di eclettismo che ha acquisito girando un po’ di mondo, senza allontanarsi dalle linee guida.
Un capitolo a parte merita la parte alcolica. L’
Osteria Sali e Tabacchi ha una splendida lista dei vini ma se ci si fida quel meraviglioso documento può essere anche ignorato e lasciato sul tavolo. Qui entra in scena la figura di
Gabriele, che è una vera e propria enciclopedia enologica vivente. Conosce a memoria migliaia di produttori con al loro esatta collocazione topografica, la loro intera produzione, il bouquet di ogni loro bottiglia. Sa descrivere in maniera perfetta e con un trasporto commovente quello che il palato percepirà poco dopo e quale tipo di relazione stabilirà con il menù che si è scelto. Tutto questo avviene in un luogo da dove si può ammirare un panorama del lago che riconcilia con la vita e dove si viene trattati con una cortesia e un’attenzione da conservare nel cuore e da sognare fino alla visita successiva.
Osteria Sali e Tabacchi
piazza San Rocco, 3 - località Maggiana
Mandello del Lario (Lecco)
Prezzo medio, vini esclusi: 35 euro
+39.0341.733715
Chiuso lunedì e martedì; aperto a prenzo e cena