C’è un vento nuovo a Cava dei Tirreni, il borgo che guarda dall’alto la costa di Amalfi, all’altezza di Vietri sul Mare. A soffiare con forza è la giovane squadra di Casa Rispoli, il ristorante che dà il benvenuto a chi arriva in città, posto nella bellissima piazza di San Francesco, proprio di fianco al santuario.
La piazza anticipa l’ingresso all’antico Borgo Scacciaventi, piacevolissimo da percorrere per i suoi porticati e le tante botteghe. I giovani Rispoli rappresentano una bella novità nella ristorazione cavese che ha avuto sempre un andamento piuttosto pigro.
Alessandro, Marco e Vincenzo sono fratelli e cugini uniti dalla passione per la cucina che vivono con molto entusiasmo, espresso ai massimi termini fino a diventare contagioso. Quando si viene a Casa Rispoli si va via di buon umore, l’allegria viene dosata con generosità in ogni piatto, gesto e parola.
Ritroviamo quindi una cucina solare, ai fornelli è protagonista Gioacchino Attianese, classe 1985: ha lavorato in cucine importanti come Palazzo Sasso a Ravello ai tempi di Pino Lavarra, al Mosaico del Terme Manzi con Nino Di Costanzo, al Quattro Passi di Nerano, al Vun del Park Hyatt di Milano con Andrea Aprea e al Capo La Gala di Vico Equense.
Un curriculum importante anche se Gioacchino punta a una cucina senza tanti grilli per la testa, che mantiene i caposaldi della tradizione come le mitiche candele alla genovese. Pare che da Napoli, e questo è un fatto eclatante perché il piatto è partenopeo, si venga fin qui per mangiarle.

Per il resto si cerca innanzitutto di comunicare in maniera diretta i prodotti straordinari che la Campania mette a disposizione. Ritroviamo una cucina mediterranea, con ampio spazio dedicato al mare e all’orto. Anche se non mancano le carni alla brace, una passione per la famiglia
Rispoli da sempre.
I ragazzi sono figli d’arte ed hanno fortemente voluto tracciare i solchi di una propria strada che desse loro la possibilità di esprimersi e mettersi alla prova. L’inaugurazione è avvenuta nel 2011, le due sale attigue dispongono di poco più di cinquanta posti e ad oggi i "Rispolini" non fanno fatica a riempirli.
In sala c’è
Alessandro, un vero uragano, maitre e sommelier, sa scegliere e raccontare in maniera coinvolgente i vini da abbinare ai piatti. Da provare la
Capasanta scottata su crema di porro e tartufo nero, anche il
Carciofo ripieno è un antipasto che sa essere goloso e convincente, leggeri e imperdibili gli
Spaghetti aglio olio peperoncino e ricci di mare.
Forse l’offerta è un po’ troppo ricca nel tentativo di conquistare nuovi palati e di mantenere allo stesso tempo i clienti di Cava. Ma si sa, ai giovani bisogna dare fiducia.
Casa Rispoli
Piazza S. Francesco, 7
Cava dei Tirreni (Salerno)
+39.089.9951261
Chiuso il lunedì