Eccellenze dal mondo. Questa è l’origine della Longino & Cardenal, questa la realtà che tuttora rappresenta l’azienda con sede a Pogliano Milanese. Si tratta di una storia che continua da quasi trent’anni e che inizia dalla passione di quattro giovani per l'alta ristorazione e il cibo.
L’idea di questi ragazzi fu di iniziare a importare caviale fresco dall'Iran per rivenderlo a ristoranti e a gastronomie specializzate. Insieme all’idea, si pensa anche a un nome di fantasia: Longino, uno svizzero di nobili origini, e Cardenal, un pescatore cubano. Due personaggi che potrebbero uscire da un racconto di Jerome K. Jerome, immaginati mentre girano il mondo alla ricerca delle più raffinate prelibatezze.
Nel corso degli anni l’idea è diventata un’azienda grande e articolata, capace di offrire ai ristoratori una selezione di circa 1800 diversi prodotti dal Giappone al Madagascar (senza dimenticare l’Italia) in grado di incontrare quasi qualsiasi esigenza dei suoi circa 4000 clienti.

Riccardo Uleri, Amministratore Delegato di Longino & Cardenal (il secondo da destra), presenta la giornata organizzata a BASE Milano. Con lui Marc Marti di Triticum: panificatori di Barcellona che riforniscono alcuni dei ristoranti stellati più importanti di Spagna, iniziando dal Celler de Can Roca
Proprio a questi clienti, ai produttori, e anche ai tanti rappresentanti di
Longino & Cardenal è stata dedicata una specie di Fiera privata, chiama
Quality First, che l’azienda ha organizzato nello spazio
BASE a Milano per la sera dello scorso 5 febbraio e per tutto il giorno successivo.
La domenica sera è stata caratterizzata da una cena, in cui si è dato spazio ad alcuni dei più richiesti prodotti di
Longino & Cardenal, come il Jamòn Iberico de Bellota della
famiglia Blàzquez, o, di più recente acquisizione, il
Plancton Marino Veta La Palma (di cui
avevamo raccontato in questo articolo).
E a cui, soprattutto, hanno partecipato alcuni degli chef “amici” dell’azienda, come
Paolo Casagrande di
Lasarte, Barcellona (che recentemente ha conquistato la terza stella Michelin:
intervista di Paolo Marchi) o
Pino Cuttaia de
La Madia a Licata (Agrigento).
La giornata di lunedì 6 febbraio ha visto invece una cinquantina di espositori prendere posto in una delle grandi sale di
BASE per presentare la propria storia e i propri prodotti, rappresentando una piccola parte della selezione di eccellenze operata da
Longino & Cardenal.

L'ottimo salmone affumicato di Harry Forman & Son
L’occasione è stata sfruttata anche per presentare cinque nuovi partner dell’azienda: tra queste una realtà italiana come
Pariani, di Torino, nata come produttrice di olio di Nocciola Piemonte IGP, che con il passare ha ampliato la sua offerta ad altri oli e a molti altri prodotti.
O la
Harry Forman & Son, che da più di un secolo in Inghilterra lavora il salmone, producendo sia un affumicato davvero squisito, sia salmoni marinati molto particolari, come quello alla barbabietola, meraviglioso, che abbiamo avuto modo di assaggiare.