L'inverno goloso dell'Alta Badia è già cominciato. L'avvio della stagione sciistica nell'accogliente valle ladina ha coinciso con l'inizio di Sciare con gusto, manifestazione ricca di eventi che si protrarranno fino alla chiusura delle piste. Per alzare il sipario è stata convocata un'allegra squadra di cuochi con stella Michelin: quattro chef ambasciatori della cucina dell'Alto Adige e altrettanti a rappresentare il Meridione. Insieme, la scorsa domenica, hanno animato il Gourmet skisafari, l'ormai tradizionale appuntamento d'apertura: di baita in baita gli sciatori hanno potuto gustare i piatti preparati e serviti direttamente dai blasonati cuochi.
Così, al rifugio Col Alt, il due stelle Norbert Niederkofler (alla regia dell'esclusivo ristorante St. Hubertus) ha fatto gli onori di casa e proposto una deliziosa Zuppa di vino con crostini alle erbe e salmerino marinato su bruschetta di patate. Accanto a lui Alois Vanlangenaeker (mente dello Zass di Positano), che ha deliziato la platea con i sapori mediterranei delle Linguine al limone con cozze, bottarga e pane croccante di Agerola. Al rifugio Club Moritzino c'erano invece Nino Di Costanzo e Nicola Laera: lo chef ischitano ha stregato tutti con il prelibato Uovo, porcini, frisella e taleggio di bufala, mentre il giovane timoniere de La Stüa de Michil ha fatto gustare le goduriose Tagliatelle di puccia alla genovese di manzo del proprio maso e veli di ricotta pugliese stagionata in grotta.

Uovo, porcini, frisella e taleggio di bufala di Nino di Costanzo
Al rifugio Las Vegas la star è stata il palermitano
Filippo La Mantia con una
Pasta e broccolo in tegame.
Angelo Sabatelli è invece salito da
Monopoli ai 2.000 metri della baita
I Tablà per preparare gli intriganti
Spaghetti aglio, olio, peperoncino e capesante con salsa di rapa selvatica. E poi
Matteo Metullio (chef de
La Siriola di San Cassiano) e
Chris Oberhammer (patron del
Tilia di Dobbiaco) che si sono divisi scena e applausi sulla terrazza del rifugio Piz Arlara: il primo ha sfoggiato il
Tortello al caprino su purè di rape rosse, arachidi e ragù di maialino da latte, il secondo ha presentato l'
Orzotto del molino di Villabassa con maialino nostrano e maggiorana.
Chi si è perso queste bontà può recuperare poiché i piatti arricchiranno i menu delle baite per l'intero inverno. Durante le feste i riflettori saranno tutti per
Joe Bastianich: lunedì 28 dicembre il "masterchef" e appassionato musicista suonerà al
Club Moritzino dove presenterà i vini della
Bastianich Winery. Lo stesso
Bastianich, ma all'hotel
La Perla, domenica 27 terrà una degustazione dei suoi vini del cuore (alle 16) e martedì 29 (alle 22) si esibirà chitarra e voce.

Filippo La Mantia al Rifugio Las Vegas
Il nuovo anno regalerà una grande novità. Si tratta di
Care's, iniziativa ideata da
Norbert Niederkofler e
Giancarlo Morelli con l'obiettivo di discutere del futuro dell'alta ristorazione e finanziare borse di studio destinate a promettenti cuochi, sommelier, maitre e pasticceri. Così, dal 17 al 20 gennaio, l'Alta Badia farà da luogo di incontro e confronto tra chef, produttori di vino, artisti e esperti del settore dell'alimentazione. La stagione culinaria proseguirà quindi con altri appuntamenti (il calendario completo su
www.altabadia.org). Tra questi spiccano la
Roda dles Saus (dal 13 al 20 marzo), dedicata alla cucina tipica ladina e il
De dl vin (20 marzo), il tour tra le baite che celebra i vini altoatesini.