«Due mondi differenti che si incontrano», sottolinea una come sempre raggiante Barbara Politi appena riceve il microfono da Paolo Marchi, che ha introdotto la serata. Già: due mondi differenti, anzi tre, ieri sera a Identità Golose Milano, per una serata speciale nel segno di Molino Casillo e delle sue farine speciali (ne abbiamo parlato diffusamente qui). Protagonisti due pezzi pregiati del mondo pizza: Tiziana Cappiello de Il Balcone di Minervino Murge, in Puglia, e Giuseppe Errichiello, che il cognome innesta chiaramente nella grande scuola partenopea ma fa faville dall’altra parte del mondo, pizzeria Peppe a Tokyo, Giappone.

Giuseppe Errichiello della Pizzeria Peppe - Napoli sta’ ca' (Tokyo) e Tiziana Cappiello della pizzeria Il Balcone (Minervino Murge, Barletta-Andria-Trani)
Due mondi differenti si diceva, o tre (Puglia, Napoli, Giappone) quindi, che s’incontrano a Milano, ma quale è il fil rouge che li unisce?
Politi ribadisce le specificità di ognuno: «
Errichiello significa la Napoli che esporta nel mondo la sua eccellenza e lo conquista;
Cappiello è la Puglia di
Molino Casillo che porta avanti le proprie grandi tradizioni con un occhio verso la contemporaneità». A rispondere alla nostra domanda è il nippo-partenopeo: «Ci unisce la passione per questo lavoro. Io e
Tiziana ci conosciamo da anni, avevamo sempre desiderato fare qualcosa insieme. Ed eccoci qui a
Identità Golose Milano». Aggiunge lei: «Ci unisce anche la scelta di usare delle farine con germe di grano che ci consentono di lavorare meglio e sono profumatissime. Sono una novità che reputo eccezionale e di altissima qualità, la stessa che cerchiamo di trasferire nelle nostre pizze».

Giuseppe Errichiello: Dal Giappone a Identità Golose By Peppe. Padellino croccante con farina Cereal Pizza Molino Casillo, vellutata di cipolle di Tropea, tartare di Kobe marinata, colatura di alici, sciroppo d'acero, finocchietto, sale e pepe, julienne di cipolla agrodolce, spolverata di formaggio di capra, polvere di cacao amaro e gocce di caviale

Giuseppe Errichiello: Il mio dolce non dolce. Lingotto d'oro di pizza con confettura di fragole e crema di ricci di mare.
I nostri assaggi confermano: missione compiuta.
Erricchiello ha uno stile più ricco, i bocconi sono sontuosi (carne di Kobe, caviale, in una pizza
Dal Giappone a Identità Golose By Peppe, studiata per l’occasione, davvero suadente egolosissima) e ricchi di contrasti gustativi anche originalissimi (sciroppo d'acero e polvere di cacao nella proposta già citata, l’abbraccio singolare tra confettura di fragole e crema di ricci di mare – che rimane fin troppo sottotraccia – nella proposta di pizza-dessert,
Il mio dolce non dolce.

Tiziana Cappiello: Spicchi di Puglia. Trancio di pizza con farina 0 con germe di grano, riduzione di pomodoro San Marzano al profumo di aglio, filetto di pomodoro semi-dry, crema di aglio, filetti di acciughe, polvere di olive nere, origano, olio evo pugliese

Tiziana Cappiello: Le distanze che si incontrano. Pizza in pala realizzata con farina tipo 1 con germe di grano, stracciatella di Gioia del Colle al gusto di wasabi, tartare di gambero rosso dolce, zeste di lime, prezzemolo tritato
La
Cappiello gioca maggiormente sul filo della tradizione, e spacca con una pizza di bontà assoluta nella sua semplicità,
Spicchi di Puglia, trancio con farina 0 con germe di grano, riduzione di pomodoro San Marzano al profumo di aglio, filetto di pomodoro semi-dry, crema di aglio, filetti di acciughe, polvere di olive nere, origano, olio evo pugliese.