01-06-2024
Il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella in una foto d'archivio mentre al Quirinale saiuta e ringrazia i ragazzi degli istituiti alberghieri chiamati a collaborare alla buona riuscita della cena in onore della Festa della Repubblica
Questa sera il Palazzo del Quirinale, la casa degli italiani sintetizzati nella figura del presidente Sergio Mattarella, aprirà i suoi giardini a circa mille e cinquecento invitati per la cena che ogni vigilia della Festa del Repubblica il 2 giugno rinnova il legame tra i cittadini, le istituzioni e la nostra nazione. Ne scrivo affascinato dai preparativi. A metà marzo infatti, lì nella Cucina Grande per girare per Striscia la notizia una puntata di Capolavori del mondo in cucina, mi stupì vedere appesi a una parete diverse immagini grafiche di piatti più disparati tra loro.
Fabrizio Boca, in forza dal 1993 nella Cucina Grande del Palazzo del Quirinale a Roma, oggi ne è l'executive chef
Se il menù settimanale del presidente segue le sue personali necessità, a livello di 1° giugno è una pura coincidenza se stasera, alla voce primi,
Alla vigilia dell'Expo 2025 di Milano, Gualtiero Marchesi firmò il suo decalogo per una corretta interpretazione del ruoto di cuoco. Il primo punto recita così: "Cuoco è un mestiere o meglio ancora è un servizio, un ministerium". Attenti: cuoco, non chef. Una copia, incorniciata, è appesa nei corridoi della Cucina Grande del palazzo del Quirinale a Roma
Una golosa preprazione a base degli scarti delle seppie durante le prove per il menù della festa del 1° giugno
E il servizio viene integrato dagli alunni di cinque istituti alberghieri scelti in sintonia con il Miur, il Ministero dell’istruzione e del merito. In questa circostanza sono stati invitati il Gioberti di Roma, il Federico di Svevia di
Foto ricordo per Sergio Mattarella alla sua prima Festa della Repubblica il 1° giugno 2017 nei Giardini del Quirinale
Decisivo per la felice riuscita della cena il meteo. Guai se piove. Accadesse, tutto verrebbe spostato all’interno e non sarebbe un gioco da ragazzi perché non c’è un salone pronto per accogliere mille e cinquecento persone.
Pagina a tutta acquolina, uscita ogni domenica sul Giornale dal novembre 1999 all’autunno 2010. Storie e personaggi che continuano a vivere in questo sito
di
nato a Milano nel marzo 1955, al Giornale per 31 anni dividendosi tra sport e gastronomia, è ideatore e curatore dal 2004 di Identità Golose. blog www.paolomarchi.it instagram instagram.com/oloapmarchi
Un celebre scatto che ritrae Alberto Sordi in una scena di Un americano a Roma, film diretto da Steno e uscito nelle sale proprio in quello stesso 1954 in cui Elizabeth David dava alle stampe il suo Italian food
A sinistra, Antonio Locoselli, chef del Ristorante Locoselli di Burgsteinfurt e vincitore del premio The Best Upcoming Chef of Italian Cuisine Germany 2023 per la seconda e recente edizione di The Italian show by I love italian food, l'evento che valorizza la vera cucina italiana in Germania
Carlo Cracco e Luca Sacchi, co-autori della lezione di apertura della seconda giornata di Identità Milano, domenica 29 gennaio, ore 10.40
Un tempo, la pagina a tutta acquolina in uscita sul Giornale. Oggi è una delle deliziose rubriche firmate dal nostro Paolo Marchi: signore e signori, gli Affari di Gola. Affari seri, ad alto tasso di ghiottonerie, che ritraggono un’Italia davvero squisita, tra incursioni nelle tradizioni più care al nostro palato, alla meglio gioventù del nostro Buon Paese