16-04-2019
Separare, unire, tramandare memorie e un’armonia che sa essere sempre nuova. Il mondo dei distillati è uno dei più simbolici e deliziosamente complessi, che Identità Golose ama valorizzare. E persino se cercate un database dei ricordi, lo troverete proprio qui.
Elegance Distribution
«Noi abbiamo una collezione di prodotti artigianali – spiega Eleonora Montjourides – Perché questo ci sta a cuore, il lavoro nel rispetto e nel recupero delle tradizioni. Con artigianalità e senza aggiunta di additivi. Il recupero della tradizione come tequila mezcal del Messico o gin di un alto livello qualitativo, per poi passare a prodotti più storici come il rum o il whisky di Samaroli o ancora un brandy artigianale italiano».
Bonaventura Maschio
Piatto e drink flirtano, si piacciono, si completano. Il bartender posa gli occhi sulla cucina creativa, innovativa. Un bilanciamento che non è nuovo, bensì ritrovato. E giocare significa proporre una grappa diversa, che si “nutre” di tutto il frutto.
Pernod Ricard
Ma quest’anno al centro c’è stato Ramazzotti, protagonista a sua volta di una degustazione con Alejandro Daniel Mazza, global ambassador del brand. E la tappa allo stand di moltissimi visitatori ha fatto gustare un incontro speciale da parte dell’amaro, di quelli che richiamano potenti la voglia d’estate.
RamaCedra – ci spiegano allo stand - si chiama la combinazione per aprire la cassaforte della bella stagione e del buon umore: la scintilla scatta tra l’amaro e la cedrata e i bartender hanno deliziato moltissime persone, giovani in testa.
Fever-Tree
L’azienda è anche stata partner ufficiale di Identità Cocktail, unendo un bartender e una chef: Edoardo Nono – owner di Rita&Cocktails – e Viviana Varese.
Elephant Gin
Katerina Logvinova conduce alla varietà anche di sfide di Elephant Gin, azienda che dichiara la propria identità in tre modi. I metodi di produzione artigianale sono alla base attraverso la distillazione tradizionale con alambicchi di rame: 600 le bottiglie. Prima ancora, contano i botanici selezionati a mano, acqua di sorgente locale e nessun aroma artificiale dopo la distillazione stessa.
Tra le chicche portate a Identità per il pubblico italiano, un London Dry Gin, particolarmente morbido e ricco di sfumature floreali e speziate.
Zafferano
«Si è riscoperto il concetto di amaro - sottolinea Marco Manfrè - L’Italia è costellata di piccoli produttori. In qualunque regione, se ne trovano. Ora gli Stati Uniti lo stanno scoprendo e anche da noi sta avvenendo ancora».
Mazzetti d’Altavilla
Ma naturalmente non è meno centrale allo stand la grappa: quella di Arneis e quella di Ruché si sono offerte con particolare piacere ai visitatori. Perché qui la fierezza piemontese si respira tutta, anche se varca i confini per quello che è un pezzo forte e parte della propria identità, il London Dry Gin.
Cillario & Marazzi
A Identità Golose hanno emozionato con i loro prodotti e anche i loro racconti.
Alma De Lux
Luisa Matarese è l’anima di Alma de Lux, a Identità Golosesempre pronta a presentare e narrare ai visitatori il prodotto e ciò che vi è dietro, anzi dentro. Perché questi sono i liquori dell’anima, figli di un’idea, viene ribadito allo stand con entusiasmo. Una lista intensa scandisce la creatività della natura e degli artigiani.
Identità Golose è un’opportunità da cogliere, un luogo dove questo incontro di ricerca e innovazione trova la vetrina giusta, spiegano allo stand dell’azienda campana, anch’esso uno specchio di aromi e colori.
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responsabile de l'Informazioneonline e giornalista di Frontiera - inserto de La Provincia, scrittrice e blogger, si occupa di economia, natura e umanità: ama i sapori che fanno gustare la terra e le sue storie, nonché – da grande appassionata della Scozia – il mondo del whisky