La Mille Miglia compie 90 anni. I primi 1.600 chilometri della corsa su strada (al principio non asfaltate) sono stati percorsi dalle auto in gara il 26 marzo 1927. Oggi ognuna delle vetture sulle quali gareggiano 440 (su 750 richieste d’iscrizione) equipaggi ammessi sono provenienti da 41 Paesi dei 5 continenti; il modello in gara deve aver preso parte almeno a un’edizione del primo trentennio. Sfileranno Bugatti, OM, Alfa Romeo, Lancia, Maserati, Ferrari, Aston Martin e personaggi famosi: c’è Joe Bastianich a bordo di una Healey 2400 Silverstone del 1950; ci sono Diletta Leotta, Cristina Chiabotto, Anna Kanakis con il marito Marco Merati Foscarini a bordo di una Porsche 356 Pre A del 1954. E così via.
Sarà come sempre una manifestazione di grande fascino che, per tutti, avrà il suo momento particolare con la “
Mille Miglia The Night” di sabato 20 maggio a Brescia alla quale il progetto
East Lombardy – Regione Europea della Gastronomia 2017, che come noto coinvolge le provincie di Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova, partecipa direttamente.
Nella notte bianca dedicata alla
Mille Miglia, evento clou bresciano, i ristoratori cittadini della rete di
East Lombardy hanno studiato piatti e menu a tema abbinati a calici di vino locali quali Groppello, Lambrusco mantovano, Curtefranca, Botticino e Moscato di Scanzo, o birre artigianali per le quali c’è un progetto speciale che lega le 4 province lombarde di East Lombardy.
L’iniziativa dal titolo “
Mille Miglia – Ea(s)t the Night” proporrà anche prodotti di Bergamo, Cremona e Mantova, gli altri territori della Regione Gastronomica Europea 2017. Tra le tipicità, strettamente bresciane e no, sono da assaggiare i casoncelli, il manzo all’olio, le sarde essiccate di Montisola, il caviale
Calvisius, la pasta alla zucca mantovana, le mostarde cremonesi, i salumi nostrani, formaggi (formaggelle di Tremosine, Collio e Val Brembana, Bagoss, Silter, Fatulì e Quartirolo cremonese) e dolci: dal semifreddo al torrone di Cremona fino alla sbrisolona.
Dulcis in fundo tornerà sulla strada anche lo street food targato East Lombardy: in piazza Paolo VI sarà parcheggiato il camion per chi, piuttosto che sedere al ristorante, vuole consumare un pasto veloce, ma rigorosamente territoriale.