Devis D’Ercole è pronto: il 4 ottobre ha inaugurato il nuovo Shake a San Benedetto del Tronto, un cocktail bar e tutto quello che Devis c’ha visto dentro. Classe 1983, questo giovane marchigiano si appassiona alla miscelazione a piccoli sorsi e lo fa senza mai peccare di originalità: lo studio, il viaggio, la prospettiva, un pot-pourri di pratiche e investigazioni così essenziali per lui, che educano la città a un nuovo modo di bere e mixare.

Classe 1983, Devis D'Ercole, head barman e patron di Shake a San Benedetto del Tronto
Devis è passato prima al
The Landmark London, quindi all’
Alpenroyal in Val Gardena, poi uno stage in Amazzonia, in
Peru e, infine, destinazione casa per dedicarsi al primo
Shake, una versione
mini - quantomeno negli spazi – e allo
Chalet, calamita estiva per il pubblico del
buonbere. Sono le passate peregrinazioni a fargli scoprire introvabili
cru di cacao che incorpora nel bitter, senza mai lasciare che il viaggio si trasformi in un
letimotiv da racconto, ma che invece prenda corpo in un sorso sempre più seducente e raro. Fino ad oggi. Un locale più grande per visioni più ampie.

La bottigliera del nuovo Shake
Nessuna sera inaugurativa:
Devis preferisce rimboccarsi le maniche e fare quello che ama: cocktail. D’altronde, non si sottrae a un voluto
crush test, con un buon numero di teste da dissetare e stupire. «Missione compiuta!», ci rassicura
Devis che trabocca dal desiderio di sentire finalmente attivo il nuovo spazio di
via Balilla 34.
E chi col gusto e gli equilibri ci gioca in altre vesti - gli chef - ha sempre dato fiducia a mister D’Ercole, affidandogli la creazione di esclusivi signature drink: Michele Biagiola, Felix Lo Basso, Marco Ambrosino ed Errico Recanati. Proprio con quest’ultimo nasce una collaborazione, per abbinare i drink alla proposta gastronomica dello chef del ristorante Andreina, a Loreto, «un cuoco, ma soprattutto un amico!», commenta Devis. «Noi ragioniamo alla stessa identica maniera». Quindi, materie prime vicine, vicinissime fin quanto è concesso, collaborazioni con piccole aziende agricole, raccolta di erbe spontanee e spezie. Recanati firma così tre piatti che variano con un ricambio rapido e sostenuto, in linea con la stagionalità: pesce, carne (attualmente trovereste l’ariete) e verdure (una cipolla cotta alla brace), e ancora, tacos di buona fattura, nachos, la giardiniera, taglieri di salumi strepitosi e formaggi del territorio.

L'inserimento del drink Celebration nella Difford Guide's To Cocktail , segnalato tra i migliori cocktails al mondo da servire a Natale. Ingredienti: pari dosi di Vermouth, Cognac e Campari
Accesso solo in orario aperitivo, dalle 18:00 alle 21:00. Ben 60 cocktail ( tra cui
Celebration, inserito dalla
Difford Guide's To Cocktail tra i migliori Cocktails al mondo da servire a Natale con pari dosi di
Vermouth, Cognac e
Campari), analcolici compresi: «Non tollero che un drink conquisti solo per la spinta alcolica. Io rincorro l’equilibrio, la
piacevolezza della bevuta, l’
alchimia dei sapori, l’alternanza tra “un coro” di sentori, e la “singola voce” dell’aroma che ti travolge».

Latte di Nocciola e Mirtilli: uno dei drink analcolici della proposta Shake
Analcolici da appuntarsi: il drink a base di
porro nero ossidato, una preparazione tanto dispendiosa quanto unica;
Devis lo usa a gocce che miscela con pomodoro in purezza - un succo ultrafiltrato - zucchero e sale: «
cuoio, soia, liquirizia, la concentrazione vegetale – descrive
Devis – c’è di tutto ed è una vera figata! Ma neanche L
atte di nocciola e mirtilli scherza».
In questi drink c’è l’ingegno umano che distilla l’astrazione dei sapori in forma liquida, ma c’è anche la tecnologia che diventa un tramite per trasformare la materia nella sua interezza. In realtà, nel caso di Devis varrebbe la pena dire “laboratori” perché D’Ercole mette a disposizione la sua esperienza a coloro i quali desiderino approfondire quei “fondamentali” per l’elaborazione dei suoi drink: dall’uso di attrezzature all’avanguardia, alle tecniche di estrazione; dalle fermentazioni al foraging. Ma allo Shake si parlerà anche di spreco alimentare, di un uso più saggio degli ingredienti, e della produzione di detergenti naturali a partire dagli scarti.

Shake ospiterà nel suo spazio i grandi protagonisti della mixology: appuntamento il 22 Ottobre con The Clumsies di Atene, al terzo posto della classifica The World’s 50 Best Bars
Last but not least, il cocktail bar ospiterà serate speciali con barmen provenienti da ogni dove e presenti nella classifica dei
The World’s 50 Best Bars: appuntamento al 22 Ottobre con
The Clumsies, Atene, al terzo posto della chart attuale. Dal mondo, a San Benedetto del Tronto.