Quanta gentilezza nello sguardo e nei modi di Claudio Abbate! Tiene con energia il ritmo frenetico al banco della sua pizzeria, senza mai perdere la gentilezza così innata nel proprio essere. Classe 1993, è cresciuto tra fuoco e farina: figlio di pizzaiolo, papà Cesare ha sempre svolto questo mestiere nel luogo di origine, i Quartieri Spagnoli a Napoli. C'è quindi tanta tradizione nell’imprinting di Claudio che a ottobre 2023 ha inaugurato la sua pizzeria a Giugliano, comune del'area metropolitana partenopea che è anche il più popoloso in Italia tra quelli non capoluoghi di provincia, con quasi 125mila abitanti.
Centralissima, l'
Abbate Pizzeria di piazza Matteotti porta orgogliosamente il nome del titolare, un’usanza da sempre radicata nel mondo delle pizzerie campane, perché qui questo cibo rappresenta una storia di famiglia. Il progetto ha l’ambizione di mettere insieme più stili, seguendo concetti contemporanei e in continuo divenire. La febbre che impazza tra i pizzaioli di nuova generazione -
Claudio tra questi - diventa uno stimolo sicuramente positivo, che garantisce sempre più frequentemente un’alta qualità del prodotto, la cui lavorazione si basa sulla conoscenza delle tecniche sia legate agli impasti che alle cotture. A tutto ciò, in
Abbate si aggiunge tanto cuore: una passione e un orgoglio di appartenenza che diventano energia creativa, spesso motore accelerato di una economia solida e fiorente.
Il locale conta circa 110 posti a sedere, suddivisi tra due sale interne (una con forno a vista) e una esterna.
Seguiamo il percorso degustazione, così da potersi immergere al meglio nello stile e quindi nella bontà delle preparazioni di
Abbate. In questo caso gli assaggi sono otto, al costo di 40 euro a persona, con quattro fritti classici e altrettanti tranci di pizza di diverse consistenze. I fritti sono di una bontà unica: asciutti e croccanti, rivelano l’uso di materie prime davvero ben selezionate. I nostri bocconi: frittatina di pasta, mozzarella in carrozza, arancino e un crocché di patate letteralmente mitico.

Margherita a ruota di carro

Casalinga nuova consistenza
Seguono i tranci di pizza: dà il benvenuto la
Margherita a ruota di carro, formato generoso e storicamente legato alla pizza di Napoli, perché sazia senza se e senza ma, spesso piegata a portafoglio, a quattro, e mangiata per strada. Qui si gusta al tavolo, con servizio ben curato, e la goduria è al top. Poi ecco la pizza
Casalinga nuova consistenza:
impasto croccante con 100% biga, cotto in due fasi, prima in forno a gas e poi in forno elettrico, ripiena di crema di peperoni home made, salsiccia a punta di coltello, provola, crosta di grana e peperone crusco.
Segue la
5 Formaggi: impasto tradizionale napoletano, topping di cremoso di Grana Padano e provola. All'uscita dal forno: caciocavallo antico selezione
Gargiulo, cacioricotta di capra del Cilento, mousse di gorgonzola e frutti di bosco, polvere di lamponi essiccati. Si chiude con una
Montanara fritta e al forno, la pizza che si preparava tanto nelle case riunendo la famiglia, spesso seguendo una cadenza settimanale. È condita con il ragù di casa
Abbate, poi provola, cacioricotta di capra del Cilento grattugiata e basilico. Indimenticabile l’avvolgenza e il sapore della montanara che chiude lasciandoci un ricordo piacevolissimo e un gran desiderio di tornare.
Ultima annotazione: la Margherita qui costa 6 euro: l’anima pop della pizza napoletana vuole mantenere accesa la sua fiamma.
Abbate Pizzeria
Corso Campano 126 - Giugliano in Campania (Napoli)
tel. +39 081 18204252 o +39 351 2310716
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Aperto tutte le sere, il sabato aperto a pranzo e a cena