08-10-2018
La nuova squadra di Dry Milano: da sinistra Giovanni Biaggini, Federico Volpe, Tymur Isayev, Elisa Nanni, Lorenzo Sirabella, Lorenzo Andreoni
Dry Milano, ovviamente nel capoluogo lombardo, si è imposto da tempo - anche a detta di tutte le guide - sia per l'eccellenza della pizza, che per la carica innovativa di un format che vede lo zampino di un peso massimo della cucina come Andrea Berton. Ora, dopo alcuni avvicendamenti e un periodo necessario di rodaggio, è stata presentata la nuova squadra del locale (anzi, dei locali: alla sede di via Solferino, nata nel 2013, si è affiancata quella in viale Vittorio Veneto, dallo scorso anno): si tratta di Tymur Isayev, già secondo di Simone Lombardi, che sovrintende l'offerta gastronomica di entrambi gli indirizzi ma fa base in viale Vittorio Veneto; e di Lorenzo Sirabella, allievo di un maestro come il napoletano Enzo Coccia, che guida da qualche mese il forno in via Solferino.
Il Dry Milano di via Solferino...
...e quello di viale Vitorio Veneto
Tymur Isayev e Federico Volpe
Drink al Dry Milano
Da questo mese Dry Milano punta anche sul pranzo, con menu che variano settimanalmente a base di piatti stagionali, rigorosamente approvati dallo chef Berton. Con un'ulteriore idea, di Isayev: «Vorrei proporre la pizza fritta napoletana abbinata ai cocktail».
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classe 1968, giornalista professionista, corrispondente de Il Giorno dal 2000. Coautrice del libro Storie di cibo nelle terre di Expo. Poco addestrata ai fornelli, amante della buona cucina, adora raccontare le "anime" della tavola
I protagonisti della galassia pizza, dai grandi maestri alle nuove giovanissime leve, le migliori insegne d’Italia e nel mondo, le novità della nostra Guida alle Pizzerie e cocktail bar d’autore, focus tecnici e approfondimenti, ma anche la forza dell’identità affidata al timbro unico di un impasto: Mondo Pizza è questo e molto altro ancora