E' ora completa la rosa dei partecipanti che si sfideranno per aggiudicarsi l'ottava edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru. La prima piattaforma di talent scouting di giovani talenti della cucina under 35, promossa dalla Fondazione Birra Moretti e Identità Golose, ha visto sfidarsi le ricette di cuochi di tutta Italia che prevedevano l’utilizzo della birra in ingrediente e in abbinamento. Inizialmente, sfidati sul inviare una propria ricetta a tema Creatività e birra a tavola, hanno risposto in 129 tra chef, sous-chef e capi partita di tutti Italia raccontando le loro tradizioni e diversi stili di cucina. Ciascuna ricetta ha visto l’utilizzo in ingrediente e in abbinamento una delle referenze della famiglia Birra Moretti.
A metà settembre 2018, una giuria composta da
Paolo Marchi – ideatore di
Identità Golose -,
Viviana Varese - chef del ristorante
Alice, Milano - e
Nicola Dell’Agnolo – maitre e sommelier de
Il Luogo di Aimo e Nadia di Milano - ha selezionato 10 ricette meritevoli di accedere alla fase successiva, la semifinale (che si è tenuta per la prima volta in questi otto anni di vita del Premio). Il 19 novembre scorso, negli spazi di
Identità Golose Milano, una nuova giuria formata da
Claudio Sadler (
Sadler, Milano),
Giancarlo Morelli (
Osteria del Pomiroeu, Seregno e
Morelli all'Hotel Viu, Milano),
Nicola Dell’Agnolo con i patron del Premio
Alfredo Pratolongo (Presidente
Fondazione Birra Moretti) e
Paolo Marchi, ha avuto il compito di valutare i 10 piatti non soltanto seguendo i criteri evidenziati dal regolamento – presentazione del piatto, gusto, originalità, utilizzo dell’ingrediente birra, abbinamento ricetta/birra in accompagnamento, equilibrio generale, cultura birraria -, ma ascoltando dagli stessi autori della ricetta le motivazioni delle loro scelte di abbinamento e di lavorazione degli ingredienti.

Foto scattata alla semifinale dello scorso 19 novembre, con giudici e concorrenti
I 5 piatti semifinalisti sono stati:
Alici di Cetara affumicate, caviale di colatura, gelèe alla Birra Moretti e meringa di pane croccante di
Alberto Francesco Wengert, sous chef della
Locanda del Borgo di Telese Terme (Benevento);
Pecora, birra, ostrica e mela di
Giuseppe Milana, chef del ristorante
Umami di Roma;
La zucca incontra i Grani Antichi di
Davide Marzullo, sous chef del ristorante
The Market Place di Como;
Baccalà.it di
Salvatore Avallone, chef del
Cetaria Ristorante di Baronissi (Salerno);
Petto di quaglia, caramello di IPA e Le Rosse di
Fabrizio Gagliardi, sous chef de
La Posta Vecchia Hotel di Palo Laziale (Ladispoli, Roma).

Alfredo Pratolongo, Presidente della Fondazione Birra Moretti, al centro con i cinque semi-finalisti che non hanno passato la prima selezione dell'ottava edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru
I 5 semifinalisti che non ce l'hanno fatta si sono poi affidati al voto popolare: è stato infatti il pubblico a scegliere il migliore tra loro, consentendo a questo sesto giovane cuoco di staccare l'ultimo biglietto disponibile per la finalissima 2019: l'ha spuntata il ventitreenne
Giuseppe Torcasio, chef del ristorante
Ex Trappeto di Lamezia Terme (Catanzaro), con
Melanzana, birra, pere, lievito e prezzemolo in abbinamento a
Birra Moretti Grani Antichi. I voti complessivi per questa selezione sono stati 6.500 circa.

Melanzana, birra, pere, lievito e prezzemolo di Giuseppe Torcasio, chef del ristorante Ex Trappeto di Lamezia Terme (Catanzaro)
Ora fra queste 6 giovani promesse della cucina italiana si cela il prossimo vincitore, che si porterà a casa un premio del valore di 10mila euro. Ma oltre al vincitore assoluto, che verrà scelto da una giuria d'eccezione e annunciato durante il prossimo
Congresso milanese di Identità Golose (dal 23 al 25 marzo 2019), ce ne sarà anche un altro, decretato dal voto online. Torna dunque la parola al pubblico, che
da domani, mercoledì 16 gennaio e fino alle 24:00 del 15 febbraio, potrà votare il proprio preferito.
E potrà basarsi sui video di presentazione autoprodotti dai 6 finalisti del Premio Birra Moretti Grand Cru: saranno visibili sull'apposito mini-sito all'interno della piattaforma www.identitagolose.it e guideranno gli spettatori nel mondo di questi giovani talenti, un mondo fatto di creatività, colore e gusto. Stili diversi che si ritrovano speculari tanto nello storytelling del video quanto nel piatto che hanno ideato. Fra tutti coloro che avranno votato online le ricette finaliste verrà estratto un fortunato, che si aggiudicherà una cena, per due persone, in un ristorante di cucina d’autore. Il ristorante sarà selezionato fra i più rinomati della zona di residenza del vincitore.
Oltre al vincitore assoluto e a quello decretato dal voto online, la giuria che si riunirà a marzo conferirà una menzione speciale per la miglior interpretazione della birra come ingrediente e una menzione speciale per la miglior interpretazione della birra come abbinamento.