Cerignola (Foggia)
Il bagatto è una delle carte dei tarocchi, quella del mago, figura che ispirò un quarto di secolo fa Giuseppe d’Agostino quando aprì un ristorante di pesce in una via alla periferia di Cerignola, paese foggiano a metà strada tra il capoluogo e Andria. In una regione, la Puglia, dove i bei centri abbondano, Cerignola fa eccezione ma la spiegazione c’è: a inizio Settecento venne squassata da un terremoto. Una curiosità: dopo Roma e Ravenna è il più vasto comune italiano, il più esteso tra i quasi ottomila che non sono capoluogo di provincia.
Nonostante il suo scarso fascino, è diventata uno dei miei punti di riferimento lungo la Milano-Taranto proprio per il Bagatto, ora felicemente nelle mani di Raffaele d’Agostino che dal padre, juventino e calciatore, ha ereditato il nomignolo di Skoglund, omaggio a Nacka, tragica figura svedese (e interista) del calcio anni Cinquanta. Se in cucina è un riferimento Luigi Oratore (uno che, a dispetto del cognome, parla poco), Raffaele è un cortese e attento uomo di sala. Riservato, basta chiedergli “come si chiama questo peperone per favore?” per accenderne la passione e la parlantina.
Un autentico piacere una sosta qui, dove nessuno si spaccia per finto-rustico o simil-creativo, dove l’ambiente è borghesemente ordinato e normale, con due tavoli al centro della grande sala, uno per i crudi di mare e uno per gli antipasti di verdura e quelli di mare ma cotti, più una mozzarella che in Puglia non ha uguali perché è di bufala, latte che non le appartiene, e arriva da Mondragone nel Casertano.
L’ultima volta Raffaele si è raccomandato tanto di tornare per saltare il fresco per provare i primi di pasta come una fresca allo zafferano. In effetti ho un ricordo indelebile dei Tubetti in brodo di mare, però per me questa lunga e infinita regione è sinonimo di verdure, di pane e di crudo di mare e saltare cozze pelose e tartufi, fasolari e ostriche, seppie e calamari, scampi e gamberi fino a una sorta di cozza, il mussolo, che si apre solo tirando una sua particolare sporgenza. Il Bagatto è uno di quei posti dove si fanno in quattro per accontentare il cliente e Raffaele non aspetta altro che di essere invogliato a proporre.
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IL BAGATTO
Via Giovanni Gentile 7
a Cerignola (Foggia)
Telefono: +39.0885.427850
E-mail: skoglund@alice.it
Chiusura: domenica sera e l’intero lunedì
Prezzo medio bevande escluse: attorno ai 45 euro, dipende dai crudi di mare
Coefficiente di difficoltà: sufficiente, schietta cucina di mare