22-10-2024

La degustazione dello champagne come un gioco… con qualche regola da seguire

Un approccio divertente, leggero e aperto a tutti per celebrare lo Champagne Day 2024, il 25 ottobre. Protagonisti gli abbinamenti con i formaggi

Per l’edizione 2024 dello Champagne Day, il Bureau du Champagne propone di esplorare gli abbinamenti tra Champagne e formaggi. Due prodotti che sembrano lontani tra loro, ma che celano molti punti di contatto, come storia, invecchiamenti, assemblaggi ed entrambi espressione del terroir e del savoir faire dell’uomo, e che insieme regalano armoniosi assaggi.

Qualche esempio? Si può giocare sul contrasto tra mineralità e austerità di uno Champagne Blanc de Blancs in versione brut nature e la dolcezza untuosa del Gorgonzola dolce. Un Rosé brut si armonizzerà con la cremosità del Taleggio o con il gusto intenso e profumato della Fontina d’alpeggio. Il Pecorino Fiore Sardo, dal carattere strutturato e complesso, può essere esaltato dalle note mature di uno Champagne Blanc de Noirs e le note dolci di uno Champagne Demi-Sec potrebbero anche trasformare una Burrata in un dessert a sorpresa.

Non ci sono restrizioni per i partecipanti allo Champagne Day, che ogni anno si svolge l’ultimo venerdì di ottobre: chiunque può partecipare, con eventi, degustazioni e brindisi. Una costellazione di eventi su tutta Italia raccolti sul sito ufficiale dello Champagne Day. Sul sito è inoltre possibile inserire il proprio evento, ricevere il kit di comunicazione e soprattutto scoprire la playlist Spotify dedicata allo Champagne Day.

Le uniche regole da seguire sono le 10 regole del servizio:

Per lo Champagne:

  1. Si serve fresco e mai freddo

  2. Non fate il botto

  3. Non riempite il bicchiere fino all’orlo e ricordate che lo Champagne si versa in due tempi

  4. Preferite bicchieri a tulipano

  5. Asciugate la bottiglia con un tovagliolo bianco

Per il formaggio:

  1. Attenzione alla temperatura di servizio

  2. Attenzione a dove viene conservato

  3. Temperatura e superfici ideali per il servizio

  4. Anche l’occhio vuole la sua parte

  5. Tagliarlo a regola d’arte, ognuno con il proprio coltello

L’obiettivo principale è dunque quello di divertirsi, scoprendo nuovi abbinamenti, giocare, testando combinazioni diverse e godere di un ottimo calice di Champagne.

Venerdì 25 ottobre sarà dunque l’occasione per celebrare il “vino dei re”; e voi cosa farete?


In cantina

Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo

Stefania Oggioni

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Stefania Oggioni

triestina di nascita, milanese di adozione, è appassionata di buon cibo e buon vino. Lavora a Identità Golose

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