16-08-2024
Francesca Seralvo nella cantina di affinamento di Tenuta Mazzolino
Per comprendere l’importanza del Pinot Nero in Oltrepò, non bisogna fermarsi all’assaggio dei vini, ma è assolutamente necessario andare sulle colline pavesi e guardarsi intorno.
Così ci possiamo anche immaginare l’arrivo di Enrico Braggiotti in queste terre con la volontà di fare vino, alla Tenuta Mazzolino, dove c’era tutto da ricostruire, dai vigneti fino alla casa che era stata da tempo abbandonata, su quella che era chiamata la collina del Pinot Nero.
Braggiotti, origini francesi, aveva anche due amici importanti, che gli diedero una mano. «Devi fare come la Francia» gli dissero praticamente in coro Luigi Veronelli e Giacomo Bologna, due simboli del rinascimento del vino in Italia. Un suggerimento che però andava in controtendenza rispetto a quello che stava accadendo in Oltrepò, che faceva grandi affari con la piazza di Milano (e non solo) grazie alla vendita del vino sfuso, in damigiana, per il consumo quotidiano.
Francesca Seralvo e l'enologo Stefano Malchiodi con una mappa dei vigneti dell'azienda
Successivamente si rese conto che era necessario un altro passo in avanti: «Nel 1999 – spiega ancora Francesca Seralvo - dopo diverse prove di vinificazione, legge su “Le Figaro” di un giovane enologo greco che sta rivoluzionando la Borgogna, Kyriakos Kynigopoulos. Un enologo che oggi segue più di 200 cantine in Borgogna. L’approccio di Kyriakos fu molto rispettoso del territorio. Dieci anni fa, poi sono arrivata io in azienda e subito dopo ha fatto il suo ingresso l’enologo Stefano Malchiodi».
La visita alla cantina
Non solo Pinot Nero, anche se questo rappresenta il 70% dei vigneti: perché, come sosteneva Enrico Braggiotti, dove c’è Pinot Nero viene bene anche lo Chardonnay. «Avevamo chiesto a Kyriakos un aiuto anche per le bollicine – racconta Francesca Seralvo – ma lui, con grande professionalità, ha voluto consigliarci qualcuno che fosse esperto nella spumantizzazione. Così ci siamo affidati a Dominique Leboeuf».
I vigneti attorno alla Tenuta Mazzolino
La produzione di Mazzolino al momento si concentra su due bollicine, Blanc de Blancs e Cruasé, su due vini giovani da Pinot Nero e Chardonnay, e su due riserve, il Noir e il Blanc.
L'attuale gamma dei vini
Il Cruasé 2019, spumante rosé da Pinot Nero in purezza con 42 mesi sui lieviti, dopo un naso di frutti rossi ben equilibrati, al sorso è polposo, lungo e piacevole.
Il Camarà 2023 è uno Chardonnay immediato e fresco, che lavora solo in acciaio. E con un piccolo segreto: il 20% delle uve sono di un clone aromatico, detto Chardonnay musqué (attenzione, non ha nulla a che vedere con il Moscato).
Le pièce da 228 litri
Passando ai rossi, Terrazze Alte 2022, Pinot Nero in purezza, va a puntare sui quei vigenti che – appunto – si trovano più in alto e che hanno delle peculiarità uniche. È un vino fresco, piacevole, ma anche lungo con delle leggere note speziate che si uniscono ai classici sentori fruttati del Pinot Nero.
Francesca Seralvo durante la vendemmia
Infine, la novità che non è ancora in commercio, ma che abbiamo potuto assaggiare in anteprima, è una nuova bollicina, il Blanc de Noirs, dove il Pinot Nero è esaltato appieno anche nella sua veste spumantistica.
Uno sguardo al futuro
«Volevamo completare la nostra visione del Pinot Nero con questo Blanc de Noirs – ha concluso Francesca Seralvo – Crediamo che questa debba essere la nostra strada, per valorizzare ancora di più non solo la nostra produzione, ma quella di tutto il territorio che ci circonda».
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
I produttori presenti a Oltrepò – Terra di Pinot Nero, un territorio, un vitigno, due eccellenze
Francesca Seralvo è stata eletta presidente del Consorzio di Tutela Vini dell'Oltrepò Pavese
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.