03-05-2024
La cantina della Nino Negri a 3.000 metri di altitudine a Bormio: qui riposa il Vigna Fracia 2016 in magnum
Un indissolubile legame con la montagna, dalla vigne fino ad arrivare alla bottiglia. Da quando è arrivato alla Nino Negri in Valtellina, l’enologo e direttore della cantina Danilo Drocco ha voluto fin da subito puntare proprio tra questo legame, cercando di valorizzare ancora maggiormente il Nebbiolo di montagna, con le sue caratteristiche uniche.
Ma ora ha fatto un nuovo passo avanti, con obiettivo… Le Olimpiadi invernali del 2026. «Noi dobbiamo tanto alla montagna, per la realizzazione dei nostri vini – spiega Danilo Drocco - Ci piaceva l’idea di unire la parte viticola a 300 metri di altitudine con un affinamento a 3000 metri, per sfruttare tutta la montagna. L’idea è di sfruttare la minore presenza di ossigeno a questa quota per avere un affinamento diverso di uno dei nostri vini più importanti, il Vigna Fracia».
L'enologo Danilo Drocco nei vigneti della Nino Negri
La presentazione del progetto è avvenuta proprio al rifugio Heaven 3000, dove è stato possibile degustare i vini che rappresentano il progetto Vigne di montagna. «La Nino Negri ha 34 ettari complessivi, è un’azienda storica ed è nel suo Dna fare uva – ha sottolineato ancora Danilo Drocco – È un territorio unico, con grande biodiversità a partire proprio dai suoli». La montagna, appunto. Una montagna alla quale vengono “sottratti” lembi di terra per la coltivazione tramite i muretti a secco, realizzando le terrazze.
I tre vini della collezione Vigne di Montagna: Fracia, Ca' Guicciardi e Sassorosso
Il Sassorosso Valtellina Superiore Docg Grumello 2020 si esprime da subito con un frutto fresco, ma anche erbe aromatiche, ma anche con una piacevole sensazione di sapidità e freschezza in bocca, con una buonissima lunghezza.
Un'immagine della vigna Fracia
Il risultato nel Vigna Ca’Guicciardi Valtellina Superiore Docg Inferno 2020 è un vino con frutto più intenso e dolce, ciliegia molto matura, e tannini con una maggiore presenza.
La degustazione dei tre vini a Heaven 3000
Il Vigna Fracia Valtellina Superiore Docg Valgella 2019 ha sempre una nota piacevolmente fruttata, ma resa molto più complessa da note balsamiche, di macchia mediterranea, di rosmarino, basilico e lavanda. Un vino più complesso, certamente, in attesa di poter assaggiare le magnum che riposano nella cantina a 3000 metri.
L'esibizione del pianista Alessandro Martire
Per poi riscaldarsi con i vini della Nino Negri.
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo
di
giornalista de La Provincia di Como, sommelier e appassionato di birra artigianale. Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare. Fa parte della redazione vino di Identità Golose
Foto di gruppo per gli chef impegnati per il talk (e poi la cena) di Identità Olimpiche, l'altro giorno al Kosmo di Livigno (Sondrio)
Uno scorcio della sala ristorante
Storie di uomini, donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino, in Italia e nel mondo, dando voce a grandi blasoni, insomma delle vere e proprie istituzioni, ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina.