Chitarra di pasta fresca al tè nero affumicato e aglio nero fermentato
Philippe Léveillé
Per la pasta fresca
1 kg farina per pasta
700 g tuorlo
18 g sale
35 g tè nero affumicato tritato
Per l’aria di tè
1 l acqua
50 g tè nero
5 g lecitina
Per la salsa all’aglio nero e Fatulì
3 aglio nero
300 g fumetto
20 g Fatulì
300 g panna
Per le cialde all’aglio nero
Riso
Aglio nero
Olio di semi
Per la pasta fresca
Impastare tutti gli ingredienti in una planetaria con gancio, poi lasciare fermentare sottovuoto per una settimana. Stendere la pasta a uno spessore di 3-4 mm e tagliarla con la chitarra.
Per l’aria di tè
Far bollire l’acqua, spegnere e aggiungere il tè. Lasciare in infusione cinque minuti, poi filtrare. Aggiungere 5 g di lecitina di soia e emulsionare con un frullatore a immersione.
Per la salsa all’aglio nero e Fatulì
Far ridurre della metà il fumetto con l’aglio nero, aggiungere la panna e lasciare ridurre ancora della metà. Versare sul Fatulì grattugiato fuori dal fuoco, frullare e setacciare.
Per le cialde all’aglio nero
Far stracuocere il riso in acqua bollente, aggiungere l’aglio nero, frullare e stendere su una placca con carta forno. Seccare a 85°C per 2 ore e mezza. Friggere in olio di semi a 180°C.
Cuocere la pasta in acqua bollente salata, saltarla in padella con l’aria di tè e il burro bianco.
Finitura
Sporcare il fondo del piatto con un giro di salsa all’aglio nero e Fatulì, disporre sopra un nido di spaghetti e coprire con una nuvola di aria di tè. Accompagnare con le cialde di aglio.