TerraLibera, il dolce di Massimiliano Prete con Loretta Fanella

Un momento di incertezza e smarrimento quello che stiamo vivendo, una data importante e significativa quella del 25 aprile. È questo il giorno scelto da Massimiliano Prete per raccontare le sue emozioni e il suo augurio di speranza attraverso un nuovo dessert: TerraLibera. Un inno alla speranza, alla rinascita, alle radici ben salde ed ai rami tesi verso il cielo. Massimiliano non sa quando i suoi clienti potranno tornare nei suoi locali, ma vuole far sapere loro che quando succederà troveranno questo dolce ad attenderli, che sarà il suo modo per accoglierli domani ed è un messaggio positivo che manda loro oggi. Per augurarsi che davvero tutto andrà bene, per credere nel nostro Paese e nella sua capacità di rialzarsi, per dire grazie a chi si è speso e sacrificato per tutti, permettendo a nuove vite di germogliare e ad altre di crescere sane e in sicurezza.

Sviluppato in collaborazione con la party chef Loretta Fanella, ispirato al The Tree of Life di Gustav Klimt, è realizzato con ciliegie, cremoso allo yogurt, gelée all’amaretto, spuma alle mandorle, plumcake al pistacchio, croccante alla mandorle e crumble, ma racchiude anche emozioni e aspettative. Questo albero della vita simboleggia la voglia di reagire, di rifiorire, di tornare a respirare, la voglia di riappropriarsi della libertà e dei contatti umani. E rappresenta la famiglia, tornata il centro del nostro mondo ed il punto di riferimento in questa fase di pausa forzata, divenuta occasione positiva per rivalutarne l’importanza e per viverla a pieno nella quotidianità.

Una colorata primavera al cucchiaio, creata per ricordarci il vero gusto della vita e per augurarci di tornare ad assaporalo presto. Web: massimilianoprete.it