Sono ormai sempre più numerosi – anche troppo? – i concorsi che premiano la qualità dell'extravergine, e fortunatamente l'Italia dimostra sempre di essere all'altezza del podio. Non ha fatto eccezione il caso del VIII Concorso Oleario Internazionale Armonia – Trofeo IRVEA, la cui premiazione si è svolta a Siviglia il 19 maggio scorso dopo le “semifinali” romane del 15 maggio. Un panel italo-spagnolo ha infatti assegnato diversi premi e menzioni non solo per la qualità degli extravergine in concorso ma anche per l’impatto comunicativo del packaging.
Ottimi risultati, dicevamo, per l'Italia che ha conquistato ben cinque dei sei trofei assegnati nelle diverse categorie di fruttato: per il Fruttato Delicato, primo posto all”IGP Toscano Bio dell’azienda agricola Pino Bioagricoltura e secondo posto la calabrese Agricola Diana con l’olio Diana; per il Fruttato Medio, primo posto al DOP Cilento dell'azienda campana Marsicani Nicolangelo e secondo posto a La Vecchia Macina della pugliese Agrolio; per il Fruttato Intenso, primo posto all'Olio Morgan della slovena Ekoloska Kmetija Morgan e secondo posto al Don Gioacchino Terra de' Donno dell’azienda pugliese Agricola Leone Sabino (e avendolo assaggiato di recente, saremmo davvero curiosi di provare anche il primo classificato!).

Il giovane Francesco D'Aversa si è piazzato primo al Trofeo Armonie in Cucina con i suoi Biscotti profumati al finocchio e arancia con spuma all'evo e ganache di riso
Gli oli premiati dal concorso
Armonia sono stati anche i protagonisti del Trofeo Armonie in Cucina, parte integrante del Progetto Oleum Sapiens organizzato da
International Olive Oil Agency in collaborazione con
IRVEA, Istituto per la Ricerca e la Valorizzazione delle Eccellenze Agroalimentari, al fine della formazione e della diffusione negli Istituti Superiori Alberghieri della conoscenza dell’olio extravergine di oliva e del suo utilizzo in sala e in tavola.
Al centro dell'edizione 2014 del trofeo c'era in particolare l'”armonia” tra olio extravergine e riso, grazie alla collaborazione di
Acquerello, il riso
Carnaroli Extra coltivato e confezionato dalla famiglia
Rondolino nel cuore della provincia di Vercelli. I partecipanti si sono dunque sfidati a colpi di risotti e altre preparazioni originali a base dei due ingredienti-chiave, presentando ricette ideate per esaltare il gusto e gli abbinamenti olio-riso.

Secondo posto per Andrea Brugnetti e il Rotolo di sgombro con riso Acquerello e gambero rosso di Ponza con la sua crocchetta su cruditè di sedano rapa
A guadagnarsi il podio – e un soggiorno studio presso il ristorante
Fifteen London di
Jamie Oliver – sono stati nell'ordine:
Francesco D'Aversa dell'Istituto per l'Enogastronomia e l'Ospitalità alberghiera "Sergio Ronco" con i suoi
Biscotti profumati al finocchio e arancia con spuma all'evo e ganache di riso, seguito da
Andrea Brugnetti dell'Istituto Superiore L.Einaudi con il
Rotolo di sgombro con riso Acquerello e gambero rosso di Ponza con la sua crocchetta su cruditè di sedano rapa e da
Andrea Moschini dell'Istituto per l'Enogastronomia e l'Ospitalità alberghiera "Sergio Ronco" che con il suo
Gelato di riso alle viole con biscotto di pula e cardomomo ha stupito e conquistato la giuria tanto da farle decidere di istituire appositamente un terzo premio ad hoc, inizialmente non previsto. Per la lista completa dei premiati e la photogallery del concorso
www.oliveoilagency.org