19-12-2017
Simone Zanoni, bresciano, classe 1976, da agosto 2016 al timone del ristorante di cucina italiana-mediterranea del Le George, contenuto nell'hotel Four Seasons George V di Parigi
Il Four Seasons George V di Parigi per molti è la quintessenza dell’hotellerie illuminata e di stile, non solo a Parigi. Davvero difficile trovare esempi all’altezza di un albergo scuola dai contorni mitici, capace di incutere ancora oggi reverenza e rispetto da parte di molti dei cinque stelle della Ville Lumière, che pure lavorano e ospitano sempre ai massimi livelli. D’altro canto non potrebbe essere diversamente, anche tralasciando la lista infinita dei personaggi che sono transitati in queste stanze e superando i dettagli pur significativi che attirano l’attenzione dell’ospite già nella hall d’ingresso, dalle ricche composizioni floreali alla discrezione e all’eleganza dello staff impegnato a soddisfare i desideri degli ospiti dalla reception in poi. Sembra quasi superfluo ricordare che la ristorazione qui è uno dei punti di forza, da sempre. Basti pensare che affacciandosi oltre l’ingresso e osservando il delizioso e piccolo giardino interno, il colpo d’occhio abbraccia ben cinque stelle Michelin. A destra con l’Orangerie di David Bizet (quasi omonimo del Davide Bisetto del Cipriani veneziano), normanno scuola Philippe Legendre, un altro tristellato del George V, ma ormai di qualche anno fa. A otto mesi dall’apertura, nel febbraio di quest’anno, l’Orangerie ha ricevuto la sua prima stella della guida rossa francese. Poi, oltre il giardino, si osservano le finestre del Le Cinq, il ristorante tristellato che dall’ottobre del 2014 è saldamente nelle mani di Christian Le Squer, cuoco bretone che per una dozzina di stagioni è stato protagonista al Pavillon Ledoyen. E ora mette la sua creatività, un naturale gusto estetico e la passione per la materia prima di qualità nei piatti dell’albergo di avenue George V.
Il ristorante di Zanoni (foto Goire Gardette)
Tagliolini al tartufo nero di Norcia e crema di parmigiano (foto Jean-Claude Amiel)
La tagliata di manzo di Zanoni (foto Jean-Claude Amiel)
Le George avenue George V, 31 Parigi, Francia +33.(0)1.49527000
Le insegne, i sapori e le personalità cucinanti d'Europa, viste da Gualtero Spotti
di
giornalista per riviste di turismo ed enogastronomia italiana, ama le diverse realtà della cucina internazionale. E poi adora viaggiare